Molise

Licenziati in 90, Della Porta (FdI), 'serve tavolo nazionale'

"Per Termoli è chiusura, Vibac ha 4 stabilimenti in Italia"

Redazione Ansa

(ANSA) - TERMOLI, 17 APR - La Vibac di Termoli (Campobasso) ha annunciato ieri l'avvio della procedura di licenziamento collettivo per 90 dipendenti. Sul tema interviene il senatore molisano di Fratelli d'Italia Costanzo Della Porta per il quale è necessario "spostare la vertenza sul tavolo nazionale".
    L'azienda, multinazionale produttrice di nastro adesivo, ha 4 stabilimenti in Italia, "il che - dice Della Porta - giustifica una valutazione complessiva della questione, che tenga conto di tutte le realtà produttive presenti sul territorio nazionale.
    Anche perché la situazione negativa di uno stabilimento potrebbe, a catena, ripercuotersi in maniera non ottimale sull'intera filiera societaria. Inoltre - prosegue Della Porta - pur a voler comprendere le ragioni della proprietà, che delineano un quadro negativo di mercato, che dal 2023 a oggi sarebbe ancora peggiorato, e pur a voler ritenere di procedere a uno snellimento degli organici, non si può pensare che ciò ricada esclusivamente sui lavoratori e le loro famiglie. Intanto perché 90 esuberi, su un organico di 116, rappresentano sostanzialmente la perdita dello stabilimento termolese; in secondo luogo - conclude il parlamentare - se davvero si vuole incentivare l'esodo di una parte dei lavoratori, l'importo offerto, che parrebbe essere pari a 7.500 euro a persona, non appare assolutamente dignitoso". (ANSA).
   

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