(ANSA) - CAMPOBASSO, 13 APR - Nei prossimi dieci anni il
Molise potrebbe far registrare una perdita della popolazione in
età lavorativa, 15-64 anni, di circa 23 mila unità (-12,69%)
passando da 181.071 del primo gennaio 2024 a 158.091 (gennaio
2034). E' la stima della Cgia di Mestre (su dati Istat) che
individua le ragioni di questo crollo nel progressivo
invecchiamento degli abitanti. A livello provinciale, Campobasso
e Isernia faranno registrare un identico calo percentuale
(-12,69%), ma con numeri diversi: -16.722 lavoratori per il
capoluogo regionale, -6.258 per quello pentro.
Lo scenario più critico interesserà la Basilicata che entro
il prossimo decennio subirà una riduzione di questa platea di
persone del 14,6% (-49.466 persone). Seguono la Sardegna con il
-14,2% (-110.999), Sicilia -12,8% (-392.873) e Calabria con il
-12,7% (-147.979). A pagare il conto saranno in particolare le
micro e piccole imprese che già oggi denunciano difficoltà nel
trovare personale preparato da inserire nei propri organici".
(ANSA).
Cgia, il Molise rischia anche lo spopolamento lavorativo
Entro il 2034 stimata una perdita di 23 mila unità