In Molise l'acqua è una ricchezza, ma le reti sono un colabrodo

(ANSA) - CAMPOBASSO, 22 MAR - Il Molise è una regione ricca di acqua, ma con il 'Tallone d'Achille' rappresentato dall'enorme dispersione nelle reti idriche comunali.
    Un'ulteriore conferma arriva dai dati 2022 diffusi dall'Istat.
    Nel territorio regionale, a fronte di 52,6 milioni di metri cubi immessi ogni giorno, 495 litri pro capite, se ne disperde il 53,9% (media Italia 42,4%). A Campobasso ogni giorno vengono immessi nella rete idrica 10.285 metri cubi, 594 litri pro capite ma, per ogni chilometro della rete di distribuzione, vanno persi tra i 40 e 59 metri cubi. Va leggermente meglio a Isernia dove, a fronte di 3.518 metri cubi, 465 litri pro capite, la dispersione idrica varia tra i 15 e 24 metri cubi per ogni chilometro della rete di distribuzione.
    L'Istat ha anche fornito il dato 2023 relativo al livello di soddisfazione delle famiglie allacciate alle reti idriche comunali. Su 100 intervistate, il 17,5% afferma di essere 'molto soddisfatto', il 70,3% 'abbastanza soddisfatto', il 9,8% 'poco soddisfatto' e il 2,5% 'per niente soddisfatto'. Una famiglia su quattro, però, afferma di non fidarsi a bere acqua del rubinetto. (ANSA).