Molise

Ampliamento Itt, in cantiere Termoli posato prefabbricato

Chiusura prevista nel 2024. Investimento da 70 milioni di euro

Redazione Ansa

(ANSA) - TERMOLI, 16 MAR - Dalle fondazioni speciali alla posa dello "scheletro" prefabbricato. Proseguono a ritmo serrato i lavori di ampliamento dello stabilimento Itt Motion Technologies nell'area industriale Valle Biferno. Un investimento complessivo di oltre 70 milioni di euro avviato nell'ottobre 2022 che ha come obiettivo l'incremento della produzione nell'impianto di Termoli con l'assunzione a regime di nuovi 64 addetti con un piano di inserimento graduale fino a fine 2026.
    Sono oltre 90 gli addetti impiegati quotidianamente nella posa in opera, di cui il 60% molisani con oltre 18 aziende coinvolte nel progetto per le diverse necessità: scavi, asfaltature, prefabbricati, tubisteria, fornitura calcestruzzi, carpenteria, noleggio mezzi, forniture materiali edili, smaltimento rifiuti.
    Un indotto che genera, sin d'ora, positive ricadute sul territorio che coinvolgono anche alberghi e ristoranti.
    "Dare to grow - osare per crescere": il plant di Termoli ben rappresenta il claim aziendale. "Il target rimane la chiusura del cantiere entro il 2024: un obiettivo ambizioso, ma osiamo allo scopo di crescere - dichiara Enzo Cappellini, Special Project Director - Una vera e propria sfida che Itt sta affrontando con la piena consapevolezza dell'importanza che il progetto riveste per lo sviluppo strategico del business e per il territorio. Solo focalizzando con attenzione il traguardo si potranno mantenere gli impegni assunti con i numerosi interlocutori: dagli investitori, il Comune di Termoli, alla Cosib sino alla Zes Adriatica interregionale Puglia-Molise. Un progetto che esalta non solo la collaborazione tra pubblico e privato ma anche quella tra diverse aree geografiche del Paese.
    Uno sviluppo nazionale in cui Itt crede e investe".
    Le figure specializzate che saranno assunte a Termoli amplieranno l'organico del plant che, attualmente, conta circa 250 dipendenti. L'investimento consentirà, inoltre, la prima produzione industriale Itt green grazie all'impianto fotovoltaico che, a regime, fornirà oltre 6 MW di potenza. Anche in questo caso sarà fondamentale il supporto delle strutture e degli enti responsabili per una rapida gestione delle pratiche burocratiche e delle infrastrutture ausiliarie. (ANSA).
   

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