(ANSA) - L'AQUILA, 13 MAR - A meno di 24 ore dall'annuncio
della città designata come Capitale italiana della Cultura 2026,
L'Aquila - città inserita nelle dieci finaliste - vive l'attesa
della vigilia nella consapevolezza di essere tra le favorite
anche in virtù del lavoro congiunto di associazioni, enti
culturali e istituzioni del settore, operanti in città. Una
speranza condivisa anche con i commercianti e i titolari di
imprese di beni e servizi.
Alla proclamazione, in programma domani alle 11 a Roma, al
Ministero della Cultura saranno presenti il sindaco dell'Aquila,
Pierluigi Biondi, il presidente della Regione Abruzzo, Marco
Marsilio, e il sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi che hanno
manifestato sostegno alla candidatura aquilana supportata anche
dagli Uffici speciali per la ricostruzione dell'Aquila e del
cratere 2009 (Usra e Usrc) e dei territori colpiti dal sisma del
2016 (Usr).
Attesi gli interventi del ministro della Cultura, Gennaro
Sangiuliano e la Giuria presieduta da Davide Maria Desario. Il
dossier di candidatura 'L'Aquila Multiverso' è stato consegnato
a fine settembre 2023. L'Aquila è poi entrata nella 'shortlist'
delle dieci finaliste insieme ad Agnone (Isernia), Alba
(Cuneo), Gaeta (Latina), Latina, Lucera (Foggia), Maratea
(Potenza), Rimini, Treviso, Unione dei Comuni Valdichiana Senese
(Siena). La scorsa settimana ci sono state le audizioni nella
Sala Spadolini.
I cinque 'cardini' con cui vengono declinati gli assi
portanti del dossier di candidatura dell'Aquila sono
'Multiculturalità, 'Multidisciplinarità', 'Multitemporalità',
'Multiriproducibilità' e 'Multi-naturalità', che a loro volta,
formano l'unicum del segno identitario della città.
Già nel 2021 L'Aquila si è ritrovata nella finale a dieci che
poi ha premiato la candidatura di Procida 2022. L'annuncio
arrivò dall'allora ministro della Cultura, Dario Franceschini.
(ANSA).
Capitale cultura, attesa all'Aquila a 24 ore dall'annuncio
Anche Biondi e Marsilio alla cerimonia per il titolo 2026