Molise

S.Giuliano di Puglia: sindaco,oggi dico grazie alla comunità

Primo cittadino ricorda dramma della sorella 8 ore sotto macerie

Redazione Ansa

(ANSA) - SAN GIULIANO DI PUGLIA, 31 OTT - "Oggi dico grazie alla comunità di San Giuliano di Puglia perchè ha reagito nel modo giusto". Così il sindaco del paese molisano, Giuseppe Ferrante, a conclusione della commemorazione delle vittime del terremoto di vent'anni fa, prima nel cimitero, poi nel parco della Memoria.
    "Secondo un report di Cittadinanzattiva oltre il 40 per cento degli istituti scolastici italiani risale agli anni '70. Lascio immaginare quanto c'è ancora da fare - ha proseguito Ferrante - I sindaci dei piccoli comuni attualmente sono in prima linea su tutto, nel bene e nel male, e c'è necessità di una maggiore vicinanza a livello nazionale". Il primo cittadino ha poi ricordato la scossa del 31 ottobre 2002. "Ero a Campobasso, ero iscritto al primo anno di Economia e ho avvertito lì la scossa.
    Ho provato a contattare i miei familiari, ma i telefoni erano fuori uso. Una volta arrivato all'entrata di San Giuliano ho intuito la gravità, ma non pensavo fosse proprio qui. Sono arrivato e mia sorella era sotto le macerie della Jovine. E' rimasta lì sotto fino alle 19.30. E' stata estratta viva ed è stata ricoverata al Bambin Gesù a Roma, poi fortunatamente è tornata a casa. Porta dentro quel segno da cui nessuno può guarire". (ANSA).
   

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