Molise

Roberti duetta con Mogol, 'lavoreremo insieme a un progetto'

Il sindaco: 'Giulio Rapetti affascinato da Termoli, tornerà'

Redazione Ansa

(ANSA) - TERMOLI, 22 AGO - "Mogol, o meglio Giulio, un esempio di vita e umiltà per le future generazioni. E' un amico, mi ha invitato in Umbria perchè vogliamo lavorare a un progetto". Così all'ANSA il sindaco di Termoli e presidente della Provincia di Campobasso Francesco Roberti che sabato sera in piazza Monumento ha duettato con Giulio Rapetti, in arte Mogol, accompagnato dalla band "Prendila così" nella serata "Mogol racconta Mogol".
    Davanti alla folla l'autore, che ha scritto oltre 1500 testi a partire dagli anni '60 molti dei quali portati al successo da Lucio Battisti, ha cantato sul palco le sue canzoni più note raccontando molti aneddoti. Da ""Acqua azzurra, acqua chiara" a "Mi ritorni in mente" a "Una giornata uggiosa".
    Al culmine della serata, il primo cittadino è salito sul palco cantando insieme a Mogol "La canzone del sole" tra gli applausi del pubblico.
    Prima di salire sul palco, Roberti ha ospitato Mogol a casa.
    "Chiamale se vuoi emozioni - ha aggiunto il sindaco - Vederci sul divano di casa mia la partita di calcio come due vecchi amici. Un esempio di vita e di umiltà. Mogol, o Giulio come lui vuole essere chiamato, il più grande Maestro della musica Italiana. E' rimasto affascinato da Termoli e vuole ritornarci per visitare il Borgo Antico". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it