Molise

Sud, Cerrito, i giovani hanno bisogno di esempi concreti

L'autore de 'L'uomo dell'Altra Italia' presenta libro a Isernia

Redazione Ansa

(ANSA) - ISERNIA, 13 GIU - "I giovani hanno bisogno di esempi concreti e positivi per investire le loro energie nel Mezzogiorno d'Italia, e io propongo la mia storia per un riscatto del sud". Così Gaetano Cerrito, impresario, promotore artistico e impegnato nel sociale, a Isernia dove ha presentato il libro 'L'uomo dell'Altra Italia: quarant'anni di successi tra discese e risalite' in cui racconta quando la Terra Aurunca, e in particolare il litorale casertano, non riempiva le pagine di cronaca nera, ma le pagine di cultura e spettacoli.
    Il procuratore capo di Isernia Carlo Fucci, suo amico di vecchia data, ha ripercorso i momenti significativi della vita di Cerrito il quale, originario di Cellole (Caserta), è fondatore del Club Vittoria di Baia Domizia (Caserta) dove, negli anni '70, riuscì a portare artisti di caratura internazionale, trainando un turismo di nicchia che qualifica la località balneare. Poi il terremoto del 1980, la ferita dell'Irpinia e il trasferimento degli sfollati sul litorale per 10 anni. Da qui la discesa dell'uomo e dell'impresario con una perdita economica di oltre 3 miliardi e mezzo di lire: Cerrito aveva appena finanziato la realizzazione di una geo-tenda da 2000 posti, opera dell'architetto australiano Faulken. Ma non si è arreso, grazie a talk televisivi, l'Associazione 'L'Altra Italia' ha lavorato per riaccendere i riflettori sulle potenzialità, sperimentate, del suo territorio, coinvolgendo istituzioni e società civile. Anche ora che potrebbe "allontanarsi dalle scene", va avanti con una campagna di sensibilizzazione cominciata con la presentazione del libro all'Università di Napoli, poi a Caserta, Capua e oggi a Isernia.
    "Siamo affini - ha commentato Cerrito - per collocazione geografica e per la comune forza delle nostre origini dalle combattive popolazioni italiche. Dobbiamo insegnare ai giovani a risollevarsi, a credere che il futuro è nel Mezzogiorno d'Italia, non altrove". Cerrito è stato accolto dal prefetto di Isernia Gabriella Faramondi, dal questore Vincenzo Macrì, dal vescovo Camillo Cibotti, dal sindaco Piero Castrataro e da altre autorità civili e militari. Il tour di Cerrito proseguirà nel Lazio, con le tappe di Formia, Gaeta e Terracina. (ANSA).
   

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