Molise

La Festa della Polizia per la prima volta a Termoli

Il Questore Conticchio ai ragazzi 'non fate uso di droga'

Redazione Ansa

(ANSA) - TERMOLI, 29 SET - "Ragazzi non fate uso di droga".
    E' l'appello del questore di Campobasso Giancarlo Conticchio, lanciato dalla Festa della Polizia a Termoli. La città ha ospitato per la prima volta i festeggiamenti in onore di San Michele Arcangelo, protettore delle forze dell'ordine. "Il consumo di sostanze stupefacenti è il reato più diffuso ed è al primo posto in Molise - ha proseguito Conticchio - poi ci sono i furti. Ma quello che a me preoccupa è dire ai ragazzi: non usate la droga". Il questore ha ribadito l'importanza della sicurezza dei cittadini, "mission prioritaria della Polizia: lo facciamo con le pattuglie giornaliere sul territorio e con le indagini".
    Dal primo pomeriggio di oggi il centro storico di Termoli è stato animato da percorsi espositivi con la storia della Polizia, auto e divise d'epoca in mostra all'ingresso del Borgo antico, poliziotti a cavallo tra i vicoli e la messa solenne celebrata dal Vescovo della Diocesi di Termoli-Larino, Gianfranco De Luca. Presenti tutti i rappresentanti delle forze dell'ordine e il sindaco di Termoli Francesco Roberti.
    "Abbiamo voluto festeggiare il Santo Patrono delle forze dell'ordine San Michele Arcangelo a Termoli. E' una città che merita tutta l'attenzione per la sicurezza - ha aggiunto il questore di Campobasso - La pandemia ci ha cambiato anche perché far servizio con nessuno per strada non è stato bello. Oggi è per noi è un momento di rinascita. E' un'occasione importante.
    Devo ringraziare l'Amministrazione e il sindaco di Termoli che da subito ha accettato l'invito e si è messo a disposizione.
    Abbiamo cercato di chiudere l'estate termolese con la Festa della Polizia". "E' un onore per questa amministrazione aver ospitato per la prima volta nella storia di Termoli la Festa della Polizia - ha detto il sindaco - aver onorato San Michele Arcangelo e una dimostrazione di vicinanza tra le istituzioni e soprattutto rispetto per la Polizia, sempre presente. Aver visto le auto storiche, la Polizia a cavallo è sempre un segnale di tranquillità. Un ricordo a Giulio Rivera, ai caduti delle forze dell'ordine". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it