Molise

Covid: tamponi; per bimbi storia del ragnetto nel nasino

Raccontata da mamme ai figli in scuola infanzia Casacalenda

Redazione Ansa

(ANSA) - CASACALENDA, 11 FEB - 'Un ragnetto birichino, piccolo piccolo e malandrino …' che 'si è intrufolato nel nasino, chissà di quale bambino'. Inizia così la storiella che le mamme dei bambini della scuola dell'infanzia di Casacalenda (Campobasso) hanno inventato e raccontato ai loro figli prima di effettuare il tampone molecolare per il Covid. 'I supereroi non hanno paura': questa la parola d'ordine da non dimenticare, mettendo quindi da parte timori e tensioni. E così, allegria e curiosità di sapere nel nasino di quale bambino fosse nascosto il ragnetto, ha trasformato una necessità in una occasione di crescita per tutti. I piccoli sono stati accompagnati dalle famiglie e, uno alla volta, vestiti col costume di carnevale, in un ambiente accogliente con un sottofondo di musica, si sono sottoposti al test. Dopo la 'ricerca del ragnetto' nei loro nasini 'con una bacchettina lunga e bianca' hanno ricevuto un meritatissimo diploma di coraggio da supereroe e un piccolo regalo. Un lavoro di squadra delle mamme con un risultato formidabile. A loro anche il compito di scegliere insieme i disegni da colorare, con i personaggi più amati dai loro bambini, per poi raccoglierli in piccoli album e confezionarli.
    Il Bazar del paese, la cui titolare Antonietta Moriello è anch'essa una supermamma, ha mandato a ciascuno di loro una scatola di colori. "Le donne e mamme di Casacalenda hanno dimostrato, ancora una volta - spiegano in una nota stampa - di saper essere brillanti e pragmatiche anche e sopratutto nell'affrontare le crisi". Infine, un doveroso e meritato attestato di ringraziamento. "Abbiamo trovato nella Dirigente scolastica, Filomena Giordano, nelle maestre, in particolare Sonia Melfi, nel collaboratore scolastico, Piero Tozzi, nella Protezione Civile - Associazione di volontariato Provenza e nel vigile del paese, degli ottimi sostenitori e alleati, in tutti i momenti e persino sotto la pioggia battente". Per tutti, infine, un insegnamento: "è insieme che si diventa migliori!". (ANSA).
   

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