(ANSA) - TERMOLI, 17 NOV - Sessantatre natanti, pattini,
tavole da surf sequestrati, 20 relitti di barche rimossi e
portati allo smaltimento, 8 sanzioni amministrative elevate per
un totale di 12.800 euro. Sono i risultati dell'operazione
condotta dalla Capitaneria di porto di Termoli sul litorale
della città.
Gli ufficiali della Guardia costiera unitamente alla Polizia
municipale, coordinamenti dal Comandante Amedeo Nacarlo, hanno
fatto scattare una raffica di controlli sfociati in sequestri e
rimozioni di piccole imbarcazioni abbandonate sull'arenile, in
violazione dell'ordinanza balneare della Regione Molise.
"Le numerose barche lasciate dopo il periodo estivo hanno
determinato un impatto negativo sul paesaggio in generale ma
anche sull'ambiente circostante e aveva trasformato alcuni dei
natanti in ricettacoli di sporcizie e tana per animali selvatici
- spiega il Comandante del porto Nacarlo -. Queste le ragioni
per cui insieme con il Comune di Termoli, in un'azione
sinergica, considerata la difficoltà di rintracciare i
proprietari, si è data esecuzione all'ordinanza 137/2020 del 16
luglio scorso dell'Amministrazione municipale che prevede
l'obbligo di rimuovere tali beni dal Demanio marittimo entro lo
scorso 14 settembre".
L'attività era divenuta necessaria per poter ripulire il
litorale ma anche nell'ottica di scoraggiare comportamenti
analoghi che potrebbero indurre chiunque a proseguire in un
comportamento scorretto nei confronti di tutti gli avventori
delle spiagge e con possibili conseguenze per l'ambiente
circostante.
L'attività di vigilanza sul demanio continuerà anche nei
prossimi mesi. (ANSA).
Blitz Capitaneria porto sul litorale,sequestrate barche
Requisiti oltre 60 natanti e 20 relitti di piccole imbarcazioni