Molise

Covid-19:contagi tra Rom; Praitano, stop strumentalizzazioni

Assessore, no giustificazioni,guardare anche altri comportamenti

Redazione Ansa

(ANSA) - CAMPOBASSO, 09 MAG - "Quello che è successo in queste ore è grave e non ci sono giustificazioni. Ciò nonostante, nel leggere i commenti di molti cittadini mi appare evidente quanto lunga sia la strada ancora da percorrere e non mi riferisco alla comunità Rom, ma a quella campobassana". Così su Facebook l'assessore alle Politiche per la salute di Campobasso, Luca Praitano, commenta la vicenda dei contagi da Covid-19 nella comunità Rom del capoluogo avvenuti probabilmente in occasione di un rito funebre. Poi, però sottolinea: "proprio oggi (ieri ndr) ho dovuto registrare le numerose segnalazioni che mi sono arrivate in merito al comportamento di molti cittadini campobassani all'interno dei parchi. I nastri con cui avevamo avvolto le aree gioco sono stati rimossi, gruppi di ragazzi a bere birra senza alcun rispetto delle norme di distanziamento, altre persone hanno persino aggredito verbalmente i ragazzi dell'Unitalsi che stanno collaborando con il Comune per sensibilizzare sul rispetto delle norme. Non faccio morali a nessuno - prosegue - non sono nessuno per farle.
    So che in tanti sono stati bravissimi e rispettosi, facendo sacrifici enormi, ma puntare il dito contro la comunità Rom, ritenendo che in questa città il problema siano loro, non mi sembra giusto. Quantomeno non si spiegherebbero le numerose sanzioni elevate fino ad oggi". (ANSA).
   

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