(ANSA) - TERMOLI (CAMPOBASSO), 2 OTT - Dieci marinerie della
Puglia sono arrivate in porto a Termoli per l'adesione dei
pescatori ed armatori della città ad uno sciopero ad oltranza.
"Siamo fermi da giovedì scorso - dichiara Nicola Guerra,
armatore e comandante di peschereccio di Manfredonia - e, questa
sera, siamo arrivati a Termoli per allargare la protesta al
Molise ed anche all'Abruzzo. Stiamo cercando di unire tutte le
marinerie. Chiediamo la modifica delle normative sulla pesca,
adatta a operatori del nord Europa, ma non per noi operatori
dell'Adriatico dove il pescato è di piccola taglia e, di
conseguenza, è fuori norma. Il risultato sono continue multe e
verbali e tanta burocrazia. Così non possiamo più andare
avanti". La marineria termolese, ieri sera, ha aderito allo
sciopero che proseguirà senza una data di scadenza. La marineria
di Termoli lamenta, inoltre, il mancato arrivo degli indennizzi
del fermo biologico. Gli armatori attendono il pagamento degli
ultimi tre anni mentre i pescatori due annualità.
Pescatori Puglia a Termoli per sciopero
Dieci marinerie pugliesi ferme. Protesta si allarga al Molise