Molise

M5s, al Cardarelli visite 'sold out'

Consiglieri regionali, 'ma disponibili con servizio intramoenia'

Redazione Ansa

(ANSA) - CAMPOBASSO, 15 GIU - Diverse le criticità emerse, secondo i portavoce del M5s in Consiglio regionale, dal sopralluogo fatto nell'ospedale 'Cardarelli' di Campobasso, "in quello - affermano - che dovrebbe essere il nodo centrale della rete sanitaria molisana". "In panne - sostengono i Pentastellati - il sistema di prenotazione delle visite specialistiche, spesso già chiuse per quest'anno e non ancora disponibili per il 2019, salvo passare per il servizio intramoenia. Molti i servizi esternalizzati - proseguono - con un aggravio delle spese per il sistema sanitario. I reparti sono perennemente sotto organico, con una media del 50% del personale medico in servizio rispetto ai reali fabbisogni. Basti pensare che molti medici hanno accumulato fino a 220 giorni di ferie non godute. Queste prime carenze - osservano - sarebbero tutte superabili con una seria iniezione di personale, che non è attualmente possibile per il blocco del tournover. Altra nefasta conseguenza del piano di rientro". Tra le osservazioni del M5s, anche quella relativa "alla delocalizzazione della sanità molisana dal pubblico al privato", con "convenzioni che, ad oggi, risultano poco chiare e per nulla efficaci. In particolare - spiegano - ci riferiamo alla rete emergenziale dell'ictus". Intanto il capogruppo in Consiglio regionale, Andrea Greco, presenterà una richiesta di accesso agli atti per capire "come debba essere affrontata un'emergenza in materia di neurochirurgia, secondo la convenzione con l'Irccs Neuromed di Pozzilli (Isernia)".
   

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