Leva (Mdp), noi contro quattro cialtroni

''Frattura sta sparando gli ultimi colpi di un potere utile a sistemare qualche pedina. Stanno finendo cinque anni di autosufficienza e arroganza a fronte di una crisi economica e sociale. Cinque anni in cui sono morte le speranze di cambiamento''. Lo ha detto Danilo Leva (Mdp) presentando a Isernia l'Ulivo 2.0, 'Il quarto polo' alternativo al Pd del governatore uscente della Regione Molise, Paolo Frattura, alle elezioni regionali del 2018. C'è da registrare anche l'ingresso ufficiale di Massimiliano Scarabeo che, da tempo, aveva preso le distanze da Frattura.''Obiettivo nostro - ha aggiunto - è ricostruire un punto di riferimento per il centrosinistra che si è sentito tradito da un Pd che imita la destra, è necessario uno scatto d'orgoglio contro quattro cialtroni''. Rivolgendosi a Frattura: ''La legalità che fa il paio con la questione morale.
    Noi siamo persone diverse. Sul presidente c'è questione etica su incompatibilità per questioni aperte negli ultimi mesi, comunque noi a un tavolo con Alfano e Patriciello non ci sediamo''.