(ANSA) - ISERNIA, 31 MAG - Ipotesi di reato di tentato omicidio, ma l'analisi della Polizia Scientifica sul coltello e i riscontri al negozio Maxi Cina di Macchia d'Isernia diranno se è stato premeditato o d'impeto.
Sono le novità emerse dopo i fatti avvenuti poco prima della 11 di oggi sul Viadotto della Statale 85 tra lo Svincolo Isernia Sud e Isernia Santo Spirito: una taxista, 35enne di Isernia, accoltellata dalla cliente, 34enne di Pettoranello del Molise (Isernia), mentre la stava accompagnando a casa dopo alcune compere al Maxi Cina. Entrambe sono ricoverate in ospedale. La taxista è fuori pericolo, mentre l'altra donna è in prognosi riservata per le ferite riportate lanciandosi dal Viadotto alto circa 40 metri. La vegetazione sottostante avrebbe attutito il colpo salvandole la vita. La Squadra Mobile, a cui è affidata l'indagine, ha concluso i rilievi sul luogo della tragedia. L'auto-taxi è stata sequestrata per ulteriori accertamenti. Agghiacciante la scena: sangue nell'abitacolo, sulla carrozzeria e sul guard rail, una borsa fuxia sull'asfalto e poco distante un grosso coltello da cucina. Bisognerà stabilire se la 34enne aveva con sé l'arma quando è salita sull'auto per raggiungere il Maxi Cina oppure se il coltello è stato acquistato nel negozio. Sul movente gli investigatori non si sbilanciano. Attendono di poter sentire almeno la taxista. Le due - secondo quanto si è appreso - pare si conoscessero perché la 35enne di Pettoranello del Molise già in altre occasioni si era servita dal servizio taxi della piccola società isernina.
Donna accoltella tassista in Molise
Al termine della lite cliente si getta da viadotto