(ANSA) - BOLOGNA, 4 FEB - "All'epoca come padre e come marito
mi fece male e mi provocò disagio. Ma ciò che mi sconvolse e che
ancora oggi mi domando è perché un bel giorno Perla Genovesi si
sveglia e dice quelle cose. Spero ancora di capire chi c'era
dietro a quelle affermazioni". Lo ha detto Antonio Di Pietro,
testimoniando a Bologna al processo che vede imputata, per
calunnia e diffamazione nei suoi confronti, Perla Genovesi.
La donna, 38 anni, ex assistente di un parlamentare Fi, è
accusata di aver incolpato falsamente Di Pietro di prostituzione
minorile. Ne parlò, interrogata dalla Dda di Palermo nel 2010,
dopo un arresto in un'indagine di narcotraffico. Di Pietro ha
spiegato di aver promosso 461 cause per difendere il proprio
onore "da quando feci 'Mani Pulite'. Quasi ogni giorno - ha
detto - sono in giro per i tribunali per ricostruire, attraverso
le sentenze, chi e perché ha messo in piedi azioni diffamatorie
nei miei confronti". Ad oggi, però, "non c'è un atto in cui
viene individuato un piano o un disegno unitario".
(ANSA).
Di Pietro teste, chi dietro a calunnie?
Testimone al processo , 'Perché Genovesi disse quelle cose ?'