Molise

Frattura, vertici Consiglio entro mese

Governatore, subito dopo presenteremo nuova legge elettorale

Redazione Ansa

(ANSA) - CAMPOBASSO, 8 OTT - “Il regolamento prevede a metà mandato il rinnovo dell’Ufficio di presidenza, quindi oggi all’ordine del giorno il Consiglio ha l’elezione dell’Ufficio di presidenza e l’aula provvederà entro fine ottobre”. Così il governatore Paolo di Laura Frattura nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Vitale parlando dei futuri assetti della maggioranza in Regione. Il presidente ha confermato che l’elezione del presidente e dell’Ufficio di presidenza di Palazzo Moffa slitteranno di qualche giorno a causa della sua assenza per il viaggio negli Stati Uniti, previsto per la prossima settimana, e ha poi parlato della composizione della giunta: “Quello è un altro tema - ha sottolineato -, da un po’ di mesi il sottoscritto svolge anche il ruolo di assessore allo Sviluppo economico ed è evidente che questa è una situazione temporanea, che va riorganizzata. Tutto questo può avvenire attraverso la nomina di un singolo assessore o attraverso una rivalutazione complessiva della giunta che però passa da una valutazione delle cose fatte e non attraverso gli umori espressi da qualcuno in maniera solitaria”. Frattura ha quindi invitato gli alleati a fare squadra: “Siccome la squadra ragiona in termini di unità, in termini di unità la maggioranza di centrosinistra esprimerà le valutazioni sulle cose fatte. Laddove si dovesse mettere mano ad una riorganizzazione, ho recepito in tutto le osservazioni espresse dal segretario del Pd, e non di altro, con un invito a dare maggiore attenzione, con una adeguata rappresentanza, alla provincia di Isernia”.

Presto nuova legge elettorale - Infine il governatore ha annunciato che subito dopo l’elezione dei nuovi vertici di Palazzo Moffa il governo regionale proporrà al Consiglio l’approvazione della nuova legge elettorale: “ Una legge - ha anticipato - che preveda l’abolizione del listino maggioritario e che assegni il numero di rappresentanza ai due collegi provinciali di Campobasso e Isernia in funzione del numero degli elettori, con una banalissima equazione”. (ANSA)

Di Pietro, saldamente al fianco di Frattura - “Mio padre ha ribadito nei giorni scorsi che rimaniamo saldamente accanto al presidente Frattura. E vi posso assicurare che se qualcuno avesse in mente di archiviare Paolo Frattura si troverà di fronte Antonio Di Pietro, se la dovrà vedere con lui. Siamo dell’opinione che Frattura debba essere nuovamente candidato alla carica di presidente perché sta lavorando bene”. Così il consigliere regionale Cristiano Di Pietro, durante la conferenza stampa a Palazzo Vitale, stoppa le voci su possibili contrasti tra Antonio Di Pietro e il governatore Paolo di Laura Frattura. Quest’ultimo aggiunge: “I miei rapporti con Di Pietro sono sempre stati ottimi e restano tali. Mai ha messo in discussione una mia eventuale ricandidatura. Prendo atto con piacere delle dichiarazioni di Cristiano Di Pietro che fanno chiarezza”.

Frattura: Regione riparte - Nel corso dell’incontro con i giornalisti il presidente ha difeso l’operato del governo regionale: “Siamo a metà mandato, abbiamo rispettato gli impegni legati al rigore, e ora possiamo presentare ai cittadini, con tutte le difficoltà, una regione credibile e affidabile, una Regione che si siede al tavolo con il Governo al pari delle altre Regioni. Siamo in una fase nuova, nella quale possiamo parlare di investimenti e di crescita. Sono convinto che le risorse e gli strumenti oggi ci danno la possibilità di parlare di un Molise che riparte”. Frattura infine ha accennato al tema del recente riconoscimento dell’Area di crisi: “Quando abbiamo cominciato a parlarne, qualche senatore che non ho mai visto impegnato nel dibattito a favore di questa regione, e certamente non parlo del senatore Ruta, aveva detto che mai avremmo portato a casa il risultato”. (ANSA)


   

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