Molise

Guidi firma area crisi per Molise

Frattura, è provvedimento straordinario, si riparte

Redazione Ansa

(ANSA) -

"Uno straordinario strumento di sviluppo per il Molise che apre nuove prospettive". Così il presidente della Regione, Paolo Frattura, parlando del decreto di riconoscimento dell'area di crisi complessa, firmato ieri dal ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi. "È un provvedimento importante - ha spiegato il Governatore - che ci consente di costruire strumenti di assoluta flessibilità che, insieme alla risorse disponibili e all'accordo di programma che andremo a siglare con il Governo, con risorse aggiuntive, ci offre l'opportunità di ripartire. L'obiettivo principale - ha aggiunto - è l'occupazione. Vogliamo costruire strumenti che ci accompagnino nella ricollocazione di 15 mila lavoratori su 96 mila che rappresentano il totale della forza lavoro della nostra regione". Frattura ha sottolineato che adesso è arrivato il momento di parlare di politiche attive del lavoro "che ci danno la possibilità di valorizzare al meglio il job act, le risorse del fondo sociale e di risolvere il problema legato alle crisi" nei settori dell'agroalimentare, tessile e dell'automotive "non imputabili al nostro Governo". Si tratta, dunque, di "un importante risultato, ottenuto anche grazie ad un lavoro di squadra che nei prossimi nove mesi ci vedrà impegnati - ha aggiunto Frattura - insieme al partenariato, nel selezionare al meglio la qualità delle proposte da inserire nell'accordo di programma con il Governo". In tal senso il Governatore ha sottolineato l'impegno dei parlamentari del Pd, Danilo Leva, Laura Venittelli e del senatore Roberto Ruta, "sempre al nostro fianco in ogni occasione", delle strutture regionali, parti sociali e forze datoriali". Parole di elogio anche per gli assessori Michele Petraroia (Lavoro), Vittorino Facciolla (Agricoltura) e Pierpaolo Nagni (Lavori pubblici) e per l'ex componente l'Esecutivo, Massimiliano Scarabeo (Sviluppo economico), " eccezionali nel costruire qualità di rapporti con i rispettivi ministeri e tecnici". Poi, un riferimento al 'senatore per caso' (Ulisse Di Giacomo), "che non ho mai visto discutere con noi di questi temi o aiutarci a costruire con i vari ministeri le opportunità di rilancio per questa regione" e all'ex Governatore, Michele Iorio. "Il fallito - ha concluso Frattura - se la prende con il curatore fallimentare. Chi è causa di questo disastro, è sicuramente lui". .

 

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