Molise

Bregantini, squallore chiusura negozi

Messaggio arcivescovo per festa Santo Patrono a Campobasso

Redazione Ansa

(ANSA) – CAMPOBASSO, 22 APR – “Che squallore, in certe vie, notare i tanti negozi costretti a chiudere. Va continuata la battaglia anche in Comune e in Regione, per modificare la iniqua legge delle inutili aperture domenicali”. E’ quanto afferma l’arcivescovo di Campobasso monsignor Giancarlo Bregantini nel suo messaggio alla città, firmato anche dai parroci, in occasione della ricorrenza del santo patrono del capoluogo, San Giorgio, che si celebra domani. Bregantini dunque torna a condannare le aperture domenicali dei negozi e rilancia la sua proposta: “Bisogna regolamentare le aperture festive dei nostri negozi, con un ordinato scorrere delle aperture domenicali. A turno. Si potrà dare maggior slancio alle nostre famiglie, aiutare i genitori a fermarsi un po’ con i loro figli, perdendo tempo con loro, nell'ascolto e nella gioia di casa, anche nel gioco. Ma è soprattutto importante la centralità della Domenica, lasciando spazio libero e gioioso per la celebrazione dell’Eucaristia, forma eminente di appartenenza cristiana”. Nel messaggio l’arcivescovo parla poi anche di sanità: “La realtà sanitaria chiede a tutti noi di compiere scelte unitarie e solidali. Intrecciando i vari luoghi di cura. Unire, coordinare, stimare le nostre realtà sanitarie presenti in città. Non andare fuori regione, ma restar qui, qui rimanere, qui pretendere di essere curati con qualità”. Infine un monito di Bregantini anche sui locali notturni: “Occorre regolamentare gli orari per le aperture notturne dei luoghi di svago. La stessa libertà notturna del chiasso va seriamente ben definita. Il nostro viene prima del mio. Con genitori responsabili, offriamo così ai nostri giovani stimoli a cogliere la propria libertà in continuità con quella dell’altro, nel rispetto di chi ha bisogno di riposare per svolgere il giorno dopo il proprio lavoro”. 

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