Mostra delle Regioni, nove luoghi simbolo dal Molise

(ANSA) – CAMPOBASSO – La Regione Molise ha inviato una serie di contributi per la ‘Mostra delle Regioni’ che si terrà a Milano nell’ambito dell’Expo del prossimo anno. Nello specifico l’organizzazione dell’evento ha chiesto a tutte le regioni di inviare contributi con riferimento alla ‘Potenza della bellezza’, alla ‘Potenza del limite’ e alla ‘Potenza del saper fare’. Per quanto riguarda la ‘Potenza della bellezza’ sono stati candidati tre luoghi rappresentativi della storia e della cultura del Molise: Agnone, la Riserva naturale di Montedimezzo e Collemeluccio e la chiesa di San Giorgio, a Petrella Tifernina. Per la ‘Potenza del limite’ le segnalazioni molisane riguardano: la ‘Cooperativa Molise’ di Castel Del Giudice che produce e commercializza mele biologiche e che ha coinvolto un intero paese nell’attività; il progetto dell’Università del Molise ‘Leguminose Molisane’, che è in fase di realizzazione e che unisce il recupero della tradizione, lo studio in laboratorio e la possibilità futura di commercializzazione di antichi semi legati alla specificità del territorio; Carmelina Colantuono, la donna che continua a praticare la Transumanza sui tratturi.

Infine per la ‘Potenza del saper fare’ la Regione ha segnalato: l’azienda Biosapori, che si occupa di prodotti agroalimentari ed è costituita interamente da donne; l’azienda agricola Cianfagna, del settore vinicolo; la Fattoria di Vaira, azienda biodinamica monitorata e studiata per i risultati raggiunti e per le sperimentazioni portate avanti, legate al rispetto dell'ambiente, al sistema della cooperazione e della ricerca; l’azienda Desiderio, azienda antica e moderna, nello stesso tempo, che ha deciso di puntare sul biologico, facendo sì che tradizione e sperimentazione dialoghino di continuo tra loro. Per la selezione dei contributi la Regione ha chiesto la collaborazione degli enti e delle associazioni locali ai quali, durante un incontro che si è tenuto nella scorsa primavera a Palazzo Vitale, era stato chiesto di segnalare storie che fossero in linea con il concept dell’evento. Attraverso questo confronto si è arrivati alla selezione e all’invio dei contributi molisani all’Expo.