Molise

Sisma Molise: Frattura, ricostruzione finirà entro 2018

Governatore ricorda vittime durante Consiglio regionale

Redazione Ansa

(ANSA) - CAMPOBASSO, 31 OTT - "Il 31 ottobre in Molise è una data che segna un prima e un dopo: una serenità naturale, forse quasi scontata, prima, e una serenità interrotta e mai recuperata dopo. Il 31 ottobre nel tempo, questo giorno oggi a 12 anni di distanza, come un getto d'acqua fredda che all'improvviso ci piove addosso e ci mette di fronte a una verità che non si accetta". E' quanto ha detto il governatore Paolo di Laura Frattura nel suo intervento durante la seduta del Consiglio regionale per commemorare le vittime del sisma del 2002.
    "Quel 31 ottobre - ha proseguito - è un giorno che ha modificato la vita anche di tutti noi. In tutto il Molise oggi di nuovo è lutto collettivo. Sofferenza sentita e condivisa. Noi siamo qui per un abbraccio vero e caldo a chi piange senza avere più lacrime da versare tante ne ha versate.
    Ma noi siamo qui soprattutto per altri doveri. Il dovere di continuare a garantire sicurezza ai nostri figli e ai nostri cittadini".
    Quindi Frattura parla della ricostruzione che, dodici anni dopo, non è ancora finita: "Abbiamo il dovere di terminare questo lavoro interminabile. 12 anni sono davvero troppi e ancora altri ne serviranno per consentire a chi perso casa di ritornare a casa. Ed è un punto centrale della ricostruzione, ma non è quello dirimente del nostro impegno di amministratori.
    Entro il 2018, è un impegno di tutti, termineremo la ricostruzione".
    Infine il governatore parla delle scuole sicure: "Come ci diciamo dal 2002 non è di un Paese civile consentire l'utilizzo di strutture non a norma sul piano sismico. La struttura di San Giuliano però non sia solo un emblema. Il ridisegno che stiamo tracciando la deve vedere centro di incontro, raccordo e crescita di tante altre comunità vicine. Insieme possiamo farlo".
    (ANSA).
   

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