Photogallery

Coronavirus, bandiere a mezz'asta Marche

Mancinelli, dolore comunità. Ricci, monumento vittime e eroi

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 31 MAR - Un minuto di silenzio davanti alle bandiere a mezz'asta del palazzo del municipio, anzi la "casa comune", per ricordare i concittadini che non ci sono più portati via dal coronavirus, ma anche per stringersi intorno a chi lotta in prima linea contro il contagio. I sindaci delle Marche hanno risposto all'appello lanciato dall'Anci nazionale per raccogliersi insieme come comunità: sotto la pioggia, qualcuno da solo, qualcuno circondato dalla polizia locale, o anche dai vertici dei consiglio comunali, tra cui componenti dell'opposizione. "Questo non è un dolore privato, è il dolore di una comunità" ha detto la sindaca di Ancona Valeria Mancinelli. E il sindaco di Pesaro Matteo Ricci, affiancato dal vescovo e dal presidente e vice presidente del Consiglio comunale, ha annunciato l'intenzione di realizzare "un monumento per le vittime e gli eroi del nostro ospedale". Lutto di comunità, ma anche personale per il sindaco di Montegranaro Ediana Mancini, che ha perso padre ed è stata in quarantena.
    Bandiere a mezz'sta anche in tutte le sedi delle province, con un minuto di silenzio dei presidenti. Quello di Pesaro Urbino Giusepppe Paolini l'ha osservato davanti al monumento ai caduto di Monteguiduccio.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it