Regioni

Covid, ristoratori Ascoli lanciano 'Beer Bonus'

Buoni da 50 euro per consumare 55 alla riapertura

Redazione Ansa

(ANSA) - ASCOLI PICENO, 29 GEN - "Meglio favorire i clienti che vorranno aiutarci che pagare gli interessi per un prestito in banca". Questa la filosofia adottata da due imprenditori di Ascoli Piceno, Franco Piccioni, alias Zio Kinto, e Matteo Ferretti che hanno deciso di chiedere aiuto ai clienti attraverso l'iniziativa "Beer Bonus". A ottobre scorso hanno sfidato il Covid aprendo il pub Beer Coyote, lavorando però a singhiozzo in base ai Dpcm. "Avendo incontrato ulteriori e notevoli difficoltà nell'onorare gli impegni economici presi con la gestione del locale, abbiamo pensato ad una soluzione, preferendo donare il 10% ai nostri clienti e alle persone che hanno sempre mostrato grande vicinanza e fiducia nel nostro operato, piuttosto che pagarli alle banche attraverso la corresponsione degli interessi" spiega Piccioni. Il "Beer Bonus" è un'iniziativa attraverso la quale il cliente potrà acquistare buoni consumazione da 50 euro ciascuno, con pagamento anticipato, che poi potranno essere utilizzati e spesi quando si potrà riaprire. "I bonus conferiranno il diritto di consumare nel nostro locale per un importo di 55 euro, ricevendo quindi il 10% in più rispetto al valore del buono. Così facendo i clienti ci potranno dare un prezioso sostegno e la possibilità di rispettare i pagamenti - aggiunge Zio Kinto -. Confidando nella vicinanza delle persone affezionate al nostro modo di lavorare, crediamo che questa iniziativa possa essere da esempio anche ai colleghi di questo settore che in questo momento si trovano a fronteggiare grandi difficoltà come noi". (ANSA).
   

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