(ANSA) - ANCONA, 22 GIU -"Non ci sono prove di radicamento ma
nuovi soggetti hanno provato ad infiltrarsi attraverso appalti
pubblici legati alla ricostruzione del post sisma". Lo ha detto
il Pg di Ancona Sergio Sottani intervenuto al convegno
'L'economia della mafia' organizzato dall'associazione Agende
Rosse, fondata dal fratello del magistrato Paolo Borsellino.
"Grazie all'intervento dei prefetti, che hanno adottato le
interdittive antimafia, impedendo a tali società sospette di
partecipare alle gare di appalto - ha aggiunto Sottani - sono
stati fermati in tempo".
Il pg ha sottolineato l'importanza del protocollo tra Procure
firmato nel novembre scorso per snellire i processi e
intervenire nelle società in odore di mafia. "Sono state una
decina le aziende sottoposte alla misura interdittiva dei
prefetti di Macerata e Fermo. Stroncate sul nascere perché è
stato impedito loro di partecipare agli appalti per il post
sisma: soggetti nuovi, legati ad associazioni mafiose, che hanno
provato ad inserirsi nell'economia locale".
Sisma, decina aziende interdette appalti
No radicamento criminalità ma tentativi infiltrazione post sisma