Regioni

Vignaioli biologici a Terroir Marche

Festival il 20 e 21 maggio a Macerata. C'è anche mostra Dondero

Redazione Ansa

Al via il nuovo festival Terroir Marche, in programma a Macerata il 20 e il 21 maggio, dove si sposano il piacere del buon vino e la musica, l'arte e la cultura. Un progetto che nasce dall'Associazione e Consorzio Terroir Marche (fondato nel maggio 2013), una rete di vignaioli biologici marchigiani, per valorizzare e diffondere la viticoltura biologica della regione, la diffusione di pratiche per un'economia che sia solidale e sostenibile, e che combatte l'uso del glifosate.
    "Sarà un appuntamento importante - sottolinea Stefania Monteverde, assessore alla Cultura e vicesindaco di Macerata - per raccontare la ricchezza culturale e agricola del territorio.
    Un percorso che passerà per tanti luoghi, la sede della Filarmonica, gli Antichi Forni, palazzo Buonaccorsi, la biblioteca, e in collaborazione con Macerata Musei e con Macerata Racconta". "Il progetto - spiega Alessandro Bonci, presidente dell'Associazione e Consorzio Terroir Marche - nasce dall'esperienza di produttori, dal territorio del Piceno ai Castelli di Jesi, Matelica e il Conero. In tutto siamo 16 aziende, e tutte parteciperemo al festival, insieme con la Mosella (Ecovin Mosel, Germania) e Artisans Vignerons de Bourgogne du Sud".
    Nei due giorni di festival, ci saranno spazi e mostre mercato aperte a tutti, degustazioni (fino a 150 vini da assaggiare) con giornalisti italiani e stranieri, l'inaugurazione a Palazzo Buonaccorsi della mostra fotografica (la prima della stagione, resterà aperta fino al 2 luglio) "Le marche di Dondero", grazie alla collaborazione con la Fototeca di Altidona e la famiglia Dondero, e ancora concerti organizzati dal San Severino Blues.
    (ANSA).
   

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