Marche

Pesaro2024, la prossima settimana è dedicata a Fano

50x50 Capitali al quadrato con città 'naturalmente culturale'

Redazione Ansa

(ANSA) - FANO, 29 FEB - Dopo Vallefoglia, Petriano, Apecchio, Pergola e Urbania, dal 4 al 10 marzo è il Comune di Fano il sesto protagonista di "50x50: Capitali al quadrato", il progetto simbolo di Pesaro 2024 che vede i 50 Comuni della Provincia di Pesaro e Urbino, a turno, Capitale per una settimana lungo il 2024; special partner "50x50 Capitali al quadrato" Banca di Pesaro - Credito Cooperativo. Oltre 60, fa saper il Comune di Pesaro, gli appuntamenti in calendario per un programma ricchissimo che parte già da domenica 3 marzo e spazia tra arte, ambiente, archeologia, letture e laboratori per grandi e bambini, presentazioni editoriali e molto altro come evidenzia il titolo: "Naturalmente culturali". "Non manca l'enogastronomia - eccellenza assoluta di questa parte di territorio delle Marche - con tre nuovi appuntamenti di Cosa c'è Dop".
    "E' un gioco di squadra - commenta il vicesindaco e assessore alla Bellezza Daniele Vimini - quello tra Pesaro e Fano e il progetto '50x50 Capitali al quadrato' sta funzionando benissimo: i Comuni stanno facendo programmi stimolanti e innovativi che coinvolgono la cittadinanza e le realtà culturali. In questo quadro, è chiaro che Fano non è un Comune come gli altri nel senso che è la seconda città della provincia, la terza delle Marche e soprattutto è stata l'ultima finalista regionale prima della vittoria di Pesaro a Capitale della Cultura". "A Fano va il merito - dice ancora Vimini - di aver tenuto insieme un programma che prima di tutto è molto ricco, che tiene insieme gli elementi imprescindibili della città - dall'archeologia al tema legato al Carnevale fino al lavoro fatto sugli asset principali come la lettura e i libri, i bambini, e propone anche un programma innovativo impostato sull'economia circolare dunque molto in linea con quello che è lo spunto dato dal dossier di Pesaro 2024 di tenere natura, cultura, tecnologia e sostenibilità al centro delle progettualità. Dunque siamo grati a Fano per aver messo un accento così importante all'avvio del terzo mese da Capitale Italiana della cultura".
    "La settimana della Cultura dedicata a Fano - osserva Massimo Seri, sindaco di Fano - porta il titolo di 'Naturalmente culturali' perché Fano è naturalmente culturale grazie al grande patrimonio artistico e monumentale che custodisce e grazie al grande patrimonio umano composto da più di 300 associazioni che tra cultura, ambiente e sociale animano la vita della città durante tutto l'anno. Una settimana per raccontare questa vitalità e aprire le porte ad una stagione estiva che da sempre si distingue per la sua qualità. Al centro di questa settimana - ricorda Seri - ci saranno concerti, spettacoli teatrali, mostre e convegni. Sarà rilanciata la mostra 'Pietro Perugino a Fano.
    Primus pictor in orbe' che ha avuto numeri importanti. Fano è la "città delle bambine e dei bambini" e presenteremo un catalogo della mostra dedicato proprio ai più piccoli. Ci saranno inoltre incontri di alto contenuto scientifico in cui raccontare l'importante restauro della Pala Durante e le straordinarie novità emerse. Il Teatro della Fortuna diventa luogo centrale, ospitando eventi e spettacoli. Parleremo di parità di genere, di giovani, per tracciare un collegamento tra passato e futuro".
    "In questa settimana, in linea con il focus di Pesaro 'la natura della cultura' - prosegue il primo cittadino - Fano ospiterà la prima edizione Marchigiana di Circonomia, il Festival dell'economia circolare e della transizione ecologica, che ha già una visione lungimirante per il futuro e che parte da una grande attenzione al territorio, perché non esiste economia circolare senza un territorio di riferimento. Fano svolgerà un ruolo sempre più cruciale nella transizione ecologica poiché la sua economia è da tempo caratterizzata da un sistema virtuoso di economia green. Il Festival, attraverso il ricco calendario di eventi e grazie a autorevoli ospiti, offrirà un mix innovativo tra cultura e ambiente, che sono i cardini per superare le sfide future e trasformare l'economia in una grande opportunità per le persone e per il pianeta". I sette giorni si concluderanno con un concerto a cura dell'Orchestra Sinfonica Rossini, diventata da poco ICO (Istruzione Concertistica Orchestrale), che il 10 marzo attraverso prove d'orchestra spettacolari racconterà al pubblico cosa c'è dietro una sinfonia. "Siamo certi che questo programma - conclude Seri - saprà offrire un contributo importantissimo alle celebrazioni di Pesaro Capitale italiana della cultura 2024. Crediamo, infatti, che sia un programma capace di sperimentare un nuovo modello che guarda al futuro e che coinvolge istituzioni, imprese e comunità". (ANSA).
   

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