Marche

Mondo scuola Pesaro2024, Sono qui. quando sono con te sto con te

Ricci, "far crescere la Capitale della cultura dell'infanzia"

Redazione Ansa

(ANSA) - PESARO, 06 FEB - S'intitola "SONO QUI quando sono con te sto con te/relazioni attente per il benessere di bambine e bambini", la campagna del mondo scuola' del Comune di Pesaro - infanzia e nidi, promossa nell'ambito di Pesaro 2024 - Capitale italiana della cultura, e che comprende mostre, aperture straordinarie dei plessi, linee progettuali dedicate e un calendario di attività lungo tutto il 2024, "per promuovere relazioni non distratte".
    "C'è molta soddisfazione - afferma Matteo Ricci, sindaco di Pesaro - per questo progetto che riguarda le attività dei Servizi educativi e che ci permette di coinvolgere nella Capitale italiana della cultura anche i più piccoli. Quando abbiamo deciso di scommettere su Pesaro 2024 sapevamo che una delle carte da giocarci era il coinvolgimento della popolazione per lasciare il segno negli anni a venire. Giorno dopo giorno la città sta rispondendo molto bene, lo si è visto dalla grande voglia di esserci alla cerimonia inaugurale del 20 gennaio dove erano presenti centinaia di ragazze e ragazzi. Mi hanno colpito tutti positivamente, perché hanno percepito l'importanza del momento". Poi continua: "In questo progetto si analizzeranno tematiche di grande attualità e valenza educativa, come le opportunità, ma anche le inquietudini, legate alle nuove tecnologie". E infine ricorda l'appuntamento, anche per i più giovani: "Il 24 febbraio verrà inaugurata la Biosfera, un bel progetto tecnologico che mette al centro la sfida epocale della sostenibilità".
    "'Sono qui' - spiega Camilla Murgia, assessora alla Crescita e alla Gentilezza - sono due parole che racchiudono l'essenza di una relazione attenta minata, negli ultimi anni, dall'uso di strumenti digitali, entrati in modo pervasivo nella vita di ciascuno e tra gli elementi di distrazione più potenti. In particolar modo i bambini nella fascia 0-6 rischiano di fare esperienza di adulti non pienamente presenti nella relazione con loro. Con questa campagna, il Comune tenta di tutelare e recuperare la relazione attenta, lo fa promuovendo la cultura dell'infanzia - che per Pesaro da sempre ruota attorno al concetto di cura - e con l'ambizione di arrivare a considerare Pesaro, Capitale della cultura dell'infanzia 2024".
    La città sarà coinvolta, "In un grande percorso di co-creazione - spiega Silvano Straccini, direttore generale Pesaro 2024 -, modalità operativa che abbiamo adottato sin dalla stesura del dossier di candidatura della Capitale, che oggi siamo felici di vedere realizzarsi in un lavoro collettivo, che lascerà un segno tangibile sulla città. Grazie a tutti quanti sono coinvolti nei progetti delle scuole, che da subito ci hanno spalancato le proprie porte per costruire, insieme, i tanti momenti di Pesaro 2024".
    Rientra nella campagna "Sono qui", il ciclo di conferenze che porterà professionisti del settore, a Pesaro, per incontrare il "mondo scuola" e le famiglie. Si parte il 25 marzo, ore 20.45, nell'Auditorium di palazzo Montani-Antaldi con Rosario Montirosso, psicologo e psicoterapeuta, responsabile del Centro 0-3 per il bambino a rischio evolutivo dell'IRCCS "E. Medea" - Associazione "La Nostra Famiglia" di Bosisio Parini (LC) e con Giorgio Galimberti attore, regista, percussionista Taiko per discutere del tema "Touch screen? Human touch? L'impatto del digitale sulla relazione genitore -bambino e sullo sviluppo infantile".
    Stessa sede e orario, per l'appuntamento del mese seguente insieme a Fabio Paglieri, ricercatore presso l'Istituto di Scienze e tecnologie cognitive del CNR Roma che il 16 aprile, affronterà il tema "Concentrazione e qualità della vita: una prospettiva cognitiva". Previsto nel mese di maggio l'ultimo dei tre appuntamenti in programma (data da definire). Tra le iniziative, figurano poi gli appuntamenti de "Il sabato dei bambini e delle bambine", un calendario di aperture delle scuole dell'infanzia e dei nidi che, a rotazione, accoglieranno le famiglie pesaresi e quelle dei 'cittadini temporanei' "per promuovere occasioni di benessere, di condivisione e di relazioni significative. (ANSA).
   

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