Marche

Pesaro 2024, progetto Loda di mappatura artigiani in provincia

Comune, per arricchire offerta Pesaro Capitale Italiana Cultura

Redazione Ansa

(ANSA) - PESARO, 17 NOV - Un progetto di rilevamento dati unico nel suo genere che nasce nell'ambito di Pesaro Capitale Italiana della Cultura 2024: si tratta della mappatura degli artigiani di Pesaro e provincia messa a punto da Loda, L'Ordine degli Artigiani Ets per promuovere l'artigianato come parte essenziale dell'esperienza cultura cittadina e offrire ai turisti l'opportunità di scoprire competenze e saperi che tramandano antiche tradizioni. Dal 17 al 30 novembre, fa sapere il Comune, gli artigiani possono iscriversi al database sul sito www.pesaro2024.it. Unici due requisiti richiesti: essere iscritti all'albo degli artigiani e possedere una bottega.
    "Destinato ad arricchire l'offerta di Pesaro Capitale Italiana della Cultura, - spiega il Comune - il progetto mira a censire nel modo più completo possibile gli artigiani della provincia, consentire ai turisti di esplorare le maestranze locali attraverso itinerari dedicati e scoprire i segreti di un territorio segnato storicamente dal 'saper fare con le mani'. La mappatura rappresenta dunque uno strumento di connessione tra passato e futuro ma rafforza anche il ruolo di Pesaro come 'centro' pulsante di eccellenza artigianale e creativa".
    Alla conferenza stampa erano presenti, per il Comune Daniele Vimini vicesindaco e assessore alla Bellezza e Francesca Frenquellucci assessore all'Innovazione e alla Partecipazione, Filippo Galeazzi responsabile comunicazione Pesaro 2024; Olivia Monteforte e Andrea Desimoni rispettivamente presidente e socio fondatore di LODA, L'Ordine degli Artigiani ETS.
    Per Daniele Vimini, la mappatura "è il risultato di un dialogo proficuo e articolato nel tempo di LODA con Pesaro 2024, grazie anche alla collaborazione con CNA. Un'opportunità preziosa per raccontare la città attraverso il saper fare artigiano e dare un benvenuto ancora più ricco ai visitatori di Pesaro 2024. Dunque la bottega dell'artigiano come possibilità di shopping ma anche come attrazione ed elemento forte di un turismo esperienziale sempre più richiesto oggi dal turismo internazionale e come punto di partenza per eventi di simmetria tra racconto artistico e produttivo. Fondamentale che si tratti di un progetto che parte dalla città ma si allarga all'intera provincia, un approccio perfettamente in coerenza con la filosofia di Pesaro 2024".
    Loda "si è impegnata su tre direttrici: la raccolta dati degli artigiani in stretta collaborazione con Confederazione Nazionale dell'Artigianato e delle Piccole e medie Imprese (Cna), per ottenere informazioni dettagliate; la creazione di itinerari artigiani tematici che permetteranno ai turisti di visitare atelier e laboratori; la promozione della 'cultura artigiana' come valore fondamentale di Pesaro Capitale della Cultura 2024". "Per autocensirsi e iscriversi alla mappatura occorre: essere iscritti all'Albo Artigiano e rispettare leggi e normative locali relative all'esercizio delle proprie competenze, possedere una bottega o un laboratorio che diventerà poi parte degli itinerari dedicati. L'obiettivo dei requisiti è garantire che gli artigiani aderenti rappresentino in sicurezza il 'tessuto' di Pesaro e provincia, offrendo ai visitatori un'esperienza di alta qualità. Grazie ai dati ottenuti con il censimento, sempre sul sito di Pesaro 2024 prenderà forma una mappa che documenta gli artigiani e che si affiancherà alle tante mappe presenti nel sito, come quella dei pani, dei prodotti Dop o dei bar info point, per connotare il territorio.
    La mappatura verrà comunicata e promossa anche su tutti i social di Pesaro 2024". (ANSA).
   

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