Marche

Cup Marche, ipotesi prenotazioni gestite anche dagli specialisti

Saltamartini, esperti-Ars studiano capitolato appalto dal 2025

Redazione Ansa

Per la prestazioni sanitarie da prenotare nelle Marche si pensa a "generare le agende con modalità interpretative attivando percorsi di comunicazione tra il service del Cup e il sistema di back-office" e di introdurre "percorsi di prenotazione gestiti direttamente dallo specialista" che esegue la prescrizione. Sono alcune novità che potrebbero essere introdotte nel capitolato per la gara d'appalto che la Regione Marche varerà nel 2025 quando scadrà l'attuale contratto con il fornitore del servizio Cup (Centro unico di prenotazione".
    Rispondendo in aula ad una interrogazione del Gruppo Pd, relativa al recupero della prestazioni sanitarie nel 2023, l'assessore Saltamartini ha fornito alcuni numeri relative all'attività ambulatoriale e ai ricoveri, preannunciando anche un'azione finalizzata a migliorare e ottimizzare il servizio di prenotazione al fine di abbattere le liste d'attesa accumulate soprattutto durante l'emergenza Covid.
    In vista della scadenza dell'appalto per il servizio Cup, ha riferito, "in modo preventivo, un gruppo di professionisti coordinati dall'Agenzia regionale sanitaria (Ars) sta procedendo a rifare il capitolato con l'inserimento di alcune specifiche tecniche", tra cui anche "l'attivazione di percorsi di prenotazione gestiti direttamente dallo specialista".
    L'assessore ha anche parlato delle assunzioni previste nel sistema sanitario regionale: "sono stati messi a concorso 137 posti per reclutare dirigenti medici, per altri 13 posti i concorsi saranno indetti prossimamente. Concorsi che, ha precisato, Interessano 39 discipline e le cui procedure finiranno entro l'anno. Il Pd, per voce del consigliere Romano Carancini, ha contestato il mancato rispetto dei tempi previsti per l'attesa di prestazioni ambulatoriali e chirurgiche, oltre all'aumento della percentuale di risorse messe a disposizione del governo per ridurre le liste d'attesa. Nel 2023, ha replicato l'assessore, le risorse messe a disposizione dal governo per il recupero e il miglioramento delle liste d'attesa, "9 milioni di euro, sono state spese tutte: recuperate 129.521 prestazioni contro le 58.991 previsti dalla dgr relativa al piano operativo; quanto ai ricoveri ne sono stati recuperati 14.040" in sei mesi tra luglio e dicembre 2023. "Ogni giorno - ha ricordato Saltamartini - arrivano 12mila richieste di prestazioni".
   

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