Marche

Barricato in casa per 9 ore, poi si 'arrende' e si fa ricoverare

Minacciava il suicidio, oggetti contro polizia e pompieri

Redazione Ansa

(ANSA) - FERMO, 05 APR - Si è barricato in casa, nel suo appartamento al secondo piano di una palazzina in via Nenni, a Lido Tre Archi (Fermo) e, dopo aver minacciato di togliersi la vita, ha iniziato a lanciare oggetti dal terrazzo, anche contro polizia e vigili del Fuoco. Dopo 9 ore, da ieri notte a stamattina, il giovane ha finalmente deciso di desistere e di lasciarsi curare dal 118. La segnalazione era partita all'una di notte: arrivati sul posto, poliziotti e vigili del fuoco sono stati costretti a tenersi a debita distanza perché il ragazzo ha iniziato a lanciare, dal terrazzo di casa, utensili, bottiglie e ortaggi. Alcuni oggetti hanno anche centrato le Volanti. In casa, con il giovane, anche dei familiari che hanno tentato di farlo desistere ma invano. Le forze dell'ordine e il 115 sono rimasti tutta la notte a presidiare via Nenni che, nel frattempo, è stata chiusa al traffico per questioni di sicurezza. La strada è stata riaperta questa mattina alle 10 quando, dopo una lunga opera di convincimento da parte dei sanitari e delle forze dell'ordine (presente sul posto anche lo psichiatra che ha in cura il ragazzo), il giovane ha deciso di scendere in strada e sottoporsi alle cure dei sanitari che lo hanno accompagnato in ambulanza, scortato da una Volante, all'ospedale. (ANSA).
   

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