(ANSA) - ANCONA, 21 MAR - "Giù le mani da Bari e dal Sindaco
Antonio Decaro". Così il capogruppo del Pd in Consiglio
regionale delle Marche Maurizio Mangialardi che afferma. "il
sindaco di Bari e presidente nazionale Anci è stato protagonista
di dieci anni di amministrazione nei quali la città è stata
trasformata. È riconosciuto trasversalmente, da destra a
sinistra, come un esempio: non a caso, tutti i sondaggi lo
indicano come uno degli amministratori più apprezzati d'Italia".
"Il suo impegno nel combattere la criminalità e le
infiltrazioni mafiose è testimoniata dal fatto che da 8 anni è
sotto scorta a causa delle minacce ricevute dai clan baresi. -
ricorda Mangialardi - Con Antonio abbiamo condiviso tanto: sono
stato al suo fianco come coordinatore nazionale delle Anci
regionali. Mi lega a lui un'amicizia profonda. Leggere - attacca
l'esponente Pd - dell'agguato che il centrodestra ha provato a
mettere in atto con il tentativo di sciogliere per mafia il
Comune a due mesi dal voto facendo leva su motivazioni risibili
e vedere la drammatica conferenza stampa di ieri è stato per me
un colpo al cuore". "Potrei stare con Antonio senza entrare nel
merito della questione, perché so chi è, so della sua onestà e -
sottolinea - quella che pretende da tutti i suoi collaboratori.
La destra lo attacca a due mesi dalle elezioni perché ha capito
che può essere una grande risorsa per il Paese: le finalità sono
chiare e tutte legate al tentativo di gettare discredito su una
personalità e un'esperienza amministrativa che suscitano
ammirazione e apprezzamento. Dobbiamo dare tutto il nostro
sostegno alla città di Bari - conclude Mangialardi - e
respingere ogni tentativo di infangare una meravigliosa storia
di buona politica. Dobbiamo impedire questo attacco alle
istituzioni democratiche". (ANSA).
Capogruppo Pd Marche, 'giù le mani dal sindaco di Bari'
Mangialardi, 'tentativo infangare una storia di buona politica'