Marche

Una mostra per Renato Morandi precursore nell'aviazione civile

Treviso celebra anconetano avo famiglia leader sistema portuale

Redazione Ansa

"Morandi, per cielo o per mare, una famiglia sempre in anticipo sui tempi". E' stata inaugurata il 7 luglio a San Pietro di Feletto, in provincia di Treviso, una mostra sulla figura dell'anconetano Renato Morandi, precursore nel campo dell'aviazione civile e figlio di quel Gustavo e fratello di Corrado che crearono ad Ancona il Gruppo punto di riferimento del sistema portuale italiano che, guidato dai pronipoti Andrea e Chiara, quest'anno compie 110 anni.
    "Partecipiamo all'Inaugurazione di una mostra che ci sta davvero a cuore - dicono Chiara e Andrea - una mostra dedicata alla figura di Renato Morandi, precursore nel campo dell'aviazione civile e colui che ha dato vita alla Transadriatica, una delle primissime linee fondate in Italia con sede all'aeroporto di Nicelli del Lido di Venezia. Lui è figlio di Gustavo e fratello di Corrado, coloro che hanno fondato il Gruppo Morandi che abbiamo l'orgoglio e l'onore di guidare noi oggi. Renato ha sempre avuto una grande passione per gli aerei e il volo: è stato lui a gettare le basi per lo sviluppo dell'aviazione commerciale in Italia. In soli quattro anni la sua compagnia raggiunse un considerevole numero di rotte, in Italia e in Europa. Tra l'altro ha anche il nome di nostro padre, un motivo in più per onorare questa giornata e questa iniziativa per la quale ringraziamo sentitamente gli organizzatori". Alla mostra ha partecipato anche la Regione Marche rappresentata da Frida Paolella, per la Pianificazione progettualità strategiche, Marchigiani nel mondo, Aerospazio.
    La celebrazione conferma come nel dna della famiglia Morandi fosse ben connaturato il senso del viaggio, della ricerca di nuove vie e il valore della sfida. Se al Lido di Venezia il fratello del nonno di Chiara e Andrea si industriava a creare la Transadriatica e predisporre linee nazionali e internazionali, ad Ancona si creava ciò che da nucleo cittadino avrebbe guardato a rotte anche in questo caso italiane ed internazionali; ad esempio, all'area traghetti passeggeri, con la Superfast, la regina delle traversate con la Grecia, una intuizione che ebbe proprio il papà di Andrea e Chiara, Renato, negli anni novanta.
    (ANSA).
   

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