Marche

Ad Arcevia si simula una catastrofe internazionale

Esercitazione di protezione civile europea 'ModEx 2023'

Redazione Ansa

(ANSA) - ARCEVIA, 09 GIU - Circa 250 partecipanti su un'area esercitativa di 126 kmq, una media di circa 150 simulatori al giorno, centinaia di casi sanitari simulati, 70 esperti in una cabina di regia, tre moduli sanitari (Emergency medical team-Emt) composto ognuno da una struttura campale, materiali sanitari e personale sanitario e logistico (40/50 unità): sono alcuni numeri di 'ModEx Arcevia 2023', l'esercitazione europea di protezione civile che simula l'intero ciclo di una missione di soccorso dall'arrivo sul luogo del disastro alle operazioni di smobilitazione, al massimo grado di realismo anche con figuranti e pazienti 'feriti'.
    Una grande macchina dei soccorsi organizzata dalla Regione Marche ed ospitata ad Arcevia (Ancona) dal 6 al 9 giugno, in coordinamento con il dipartimento di Protezione civile della presidenza del Consiglio dei ministri, la prefettura di Ancona, il Comune di Arcevia e il consorzio internazionale formato da Italia, Croce rossa Austria, Ispettorato emergenza Romania, Idf Corpo sanitario Israele, Msb Svezia, direttorato salute Norvegia e coordinato da Johanniter - Unfall- Hilfe e.v. (Germania). Ha lo scopo di verificare specifici aspetti della gestione di emergenze che prevedano l'attivazione del meccanismo di protezione civile a livello europeo testando la capacità di risposta dei team coinvolti.
    Oggi l'esercitazione ha ricevuto la visita delle autorità, l'assessore regionale alla protezione civile delle Marche Stefano Aguzzi, insieme al prefetto di Ancona, Darco Pellos, al presidente della Provincia di Ancona Daniele Carnevali, al sindaco di Arcevia, Dario Perticaroli, che si sono calati nella simulazione rappresentando le autorità del 'Modulistan' (Paese fittizio scenario delle calamità) ed hanno voluto ringraziare i team europei intervenuti in aiuto complimentandosi con gli operatori per il grande lavoro svolto con massima professionalità e impegno. Il Comune di Arcevia aveva ospitato nel 2015 una prima esercitazione dello stesso livello con ottimi risultati.
    Lo scenario simulato è quello di un terremoto di magnitudo 7.2, con soccorsi tra le macerie, seguito da un'emergenza sanitaria. Coinvolti porto, aeroporto, ospedali, vigili del fuoco. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it