Marche

Maltempo: Macerata, 45 interventi vigili del fuoco nella notte

Non piove e l'acqua sta defluendo ma ancora diverse criticità

Redazione Ansa

(ANSA) - MACERATA, 06 GIU - Dopo le forti piogge che hanno colpito per ore la provincia di Maceratese dal tardo pomeriggio di ieri, dando tregua solo in tarda serata, e l'esondazione del Fosso Narducci in corrispondenza della frazione Sforzacosta di Macerata, sono stati circa una cinquantina nella notte gli interventi dei vigili del fuoco di Macerata sul territorio. Le situazioni di criticità si sono verificate in particolare nelle frazioni di Villa Potenza e di Sforzacosta, dove alcuni residenti in Borgo Sforzacosta sono stati evacuati; i disagi sul territorio sono stati diffusi e particolari problemi ci sono stati a Pollenza e Casette Verdini, per allagamenti di strade, giardini, di locali seminterrati e al pianterreno di abitazioni, smottamenti di fango e alberi caduti su strade; disagi anche in centro a Macerata per allagamenti di scantinati e ruscelli d'acqua lungo le vie. Non si segnalano finora, persone ferite o disperse.
    In tutto oltre 100 uscite dei pompieri da ieri pomeriggio, con dieci squadre, oltre 50 unità e vari mezzi tra cui idrovore, per interventi di soccorso e assistenza, eseguiti anche anche con la Protezione Civile, prosciugamenti di locali seminterrati e vani ascensore ma anche piccole frane e alberi pericolanti. A Sforzacosta sono stati salvati anche dei cani che si trovavano dentro due distinti box. Per consentire gli opportuni controlli ed effettuare eventuali sistemazioni nei vari edifici scolastici, il Comune ha disposto per oggi la chiusura delle scuole di Villa Potenza e Sforzacosta. Permangono situazioni critiche su alcune arterie strade tra le quali la Provinciale Rotelli che collega Macerata a Passo Treia, allagata in più punti.
    L'acqua ora, in generale, sta defluendo sul territorio ma l'attenzione resta alta in virtù dell'avviso di allerta meteo gialla che interessa tutte le Marche fino alle 24 di stasera: ieri bombe d'acqua avevano colpito in particolare l'hinterland di Ancona (Fabriano, Offagna, Ostra, Osimo, Filottrano e Polverigi), il Fanese e poi, in serata, il Maceratese e la zona di Amandola (Fermo), causando disagi e danni a popolazione e aziende agricole. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it