(ANSA) - ANCONA, 28 MAG - A Piazza di Siena a Roma ieri sera
il Governo ha presentato la candidatura della cucina italiana a
patrimonio dell'Unesco, in un luogo simbolo come Villa Borghese,
a Roma. La Regione Marche - presente alla serata il presidente
Francesco Acquaroli - è scesa in campo per l'iniziativa
illustrata nell'ovale che fino a oggi ospita la 90/a edizione
del Csio, storica competizione dedicata allo sport equestre.
Sport e cucina italiana: gemme del made in Italy. Presenti i
ministri Francesco Lollobrigida (Agricoltura, Sovranità
Alimentare e Foreste), Andrea Abodi (Sport e Giovani), Gennaro
Sangiuliano (Cultura).
Le Marche sono state protagoniste con i propri vini
all'evento glamour della Capitale, il Concorso ippico
internazionale di Salto ad ostacoli. Oltre a uno stand, con
tavoli per presentare vini di tutte le province marchigiane, in
particolare le doc, i vini marchigiani sono gli unici serviti
negli otto ristoranti per cene a inviti, in occasione delle
serate del concorso ippico (25-28 maggio), anche con jet-set
internazionale in piazza di Siena.
"Quando mi è stata data la possibilità di conoscere il
presidente della Federazione Italiana Sport Equestri Marco Di
Paola per questa collaborazione con Piazza di Siena - le parole
del presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli -, mai
avrei immaginato che la collaborazione si trasformasse nella
presentazione da parte del Governo di questa candidatura. Queste
occasioni sono importanti - ha proseguito - per ricordare le
nostre eccellenze: quando abbiamo pensato alla partecipazione
delle Marche, lo abbiamo fatto proprio perché si tratta di un
contesto straordinario"; "siamo orgogliosi ed emozionati che la
nostra Regione possa essere qui protagonista, in modo che la
cucina italiana frutto delle mille biodiversità e tradizioni
possa diventare un patrimonio da difendere ed esportare in tutto
il mondo". (ANSA).
Cucina italiana candidata patrimonio Unesco, Marche con il Governo
Iniziativa presentata al Csio di Roma, presente Acquaroli