Marche

Comunali: Silvetti, rilancio turismo da Conero e coinvolgimento

Candidato c.destra Ancona, sviluppo definitivo sostenibile porto

Redazione Ansa

   Ancona torni "città capofila della Regione" e "sappia essere protagonista". Per rilanciarla, Daniele Silvetti, candidato sindaco del centrodestra, punterà "sullo sviluppo economico, sul turismo, sull'esaltazione del dato patrimoniale storico e culturale della città, fortemente mortificato da un atteggiamento rinunciatario nei passaggi pubblico-amministrativi degli ultimi dieci anni". Presentate le liste che sosterranno Silvetti: Ancona Protagonista, Lega, Fratelli d'Italia, Unione di Centro, Rinasci Ancona Civici e solidali, Forza Italia. "Riteniamo - ha attaccato Silvetti, presidente dell'Ente Parco del Conero - che Ancona meriti di più, che l'anconetano non debba aver paura del cambiamento ma debba essere protagonista e fautore del cambiamento".
    Molto partecipato l'incontro all'auditorium Accademia di Babele. Presenti, tra gli altri, il presidente della Regione Francesco Acquaroli, i parlamentari Elena Leonardi e Stefano Benvenuti, i consiglieri regionali Carlo Ciccioli, Luca Santarelli e Marco Ausili. Uno dei punti del programma riguarda lo "sviluppo definitivo del porto che produce occupazione, sviluppo ed economia. Lo faremo in termini molto chiari, privilegiando la sostenibilità, uno sviluppo che sarà un regalo alla città, ai cittadini". "Il turismo - ha spiegato Silvetti - si collegherà sempre più a un concetto di Ancona capoluogo del Conero. Fondamentale agganciarci al brand più riconoscibile a livello nazionale e internazionale: diamo una risposta forte a comparto turistico e ricettivo e all'immagine stessa di Ancona".
    Silvetti vorrebbe anche il parco urbano del Cardeto nel Parco del Conero.
    "Qui non ci sono solo forze politiche - ha osservato Silvetti - ma il popolo di Ancona. C'è una grossa aspettativa che sta montando e lo vedo anche quando vado a riunioni, in particolare nelle frazioni". "Non è il momento di un uomo o donna sola al comando, cambiare metodo: coinvolgere associazioni e cittadini inascoltati, un processo dal basso". Per infrastrutture e sviluppo, l'idea è di un "Comune che mette in rete un'area vasta: una grande piattaforma sociale e civica, da Falconara alla Riviera del Conero, con un ruolo da protagonista per Ancona con Regione e governo nazionale". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it