Marche

Terremoto: Marche, 642 mln euro finanziamenti per 742 opere

Camerino, presentazione dopo riunione Comitato 85 Comuni cratere

Redazione Ansa

   Sono 642,5 milioni di euro i finanziamenti per il nuovo Piano della ricostruzione pubblica post sisma 2016 delle Marche. Un investimento che darà il via a 742 opere rimaste ad oggi fuori dalla ricostruzione, aumentando il plafond destinato alla regione, che secondo quanto stabiliscono le percentuali di danno è stata la più colpita dagli eventi sismici. Gli elenchi aggiornati comprendono 469 opere legate alla nuova tranche della rigenerazione urbana, il nuovo elenco delle opere pubbliche che comprende 273 interventi, di cui 17 finanziati con i risparmi della Camera dei deputati.
    A presentarli oggi a Camerino, dopo la riunione del Comitato istituzionale che raccoglie gli 85 Comuni del cratere marchigiano, il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli insieme al commissario straordinario alla ricostruzione Guido Castelli, al vicepresidente del Consiglio regionale Gianluca Pasqui e al sindaco di Camerino Roberto Lucarelli. Presente alla presentazione anche il consigliere regionale Renzo Marinelli.
    Per i progetti di rigenerazione urbana, a ciascuno dei 28 Comuni delle Marche del cosiddetto cratere ristretto, quelli che hanno subito i danni maggiori, saranno destinati fino a 6,5 milioni di euro ciascuno mentre agli altri Comuni del cratere andranno fino a 3,5 milioni. Ai Comuni più danneggiati è riconosciuto anche un contributo aggiuntivo per la progettazione della mitigazione dei dissesti presenti nel territorio comunale.
    Il nuovo Piano delle opere pubbliche prevede il finanziamento di tutti i municipi danneggiati e di tutti i cimiteri, all'interno e fuori dal cratere. Si tratta di 31 sedi comunali e di 207 cimiteri che ancora non erano compresi nella ricostruzione pubblica.
    Nel nuovo elenco sono presenti 18 interventi, sia dentro che fuori dal cratere, che comprendono, tra gli altri, l'adeguamento o miglioramento sismico di edifici strategici e di palazzi storici. (ANSA).
   

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