Marche

Strage discoteca: Fedez e Sfera non testimonieranno oggi in aula

Citati da Procura Ancona, assenti per legittimo impedimento

Redazione Ansa

   Per "legittimo impedimento" non saranno oggi in aula a testimoniare al processo ad Ancona per la strage nella discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo, i cantanti Fedez e Sfera Ebbasta. La Procura di Ancona li aveva convocati per l'udienza odierna in Tribunale come testimoni della pubblica accusa, per il procedimento in corso relativo alla questione sicurezza nel locale, il filone giudiziario relativo al rilascio dei permessi per l'attività del locale.
    Federico Leonardo Lucia, in arte Fedez, ha fatto sapere che il legittimo impedimento è dovuto ad un impegno lavorativo che lo vede occupato a la realizzazione di una campagna pubblicitaria per una grande società. Gionata Boschetti, in arte Sfera Ebbasta, ha comunicato di essere impegnato a girare un videoclip con la cantante Bia. Per sentire i due testimoni sarà fissata un'altra data: Sfera era atteso quella sera alla Lanterna Azzurra per un dj-set; Fedez era stato ospite due volte della discoteca tra il 2015 e il 2016, molto prima della strage, e la procura vuole sentirlo sulle condizioni del locale in quel momento.
    Nel filone 'amministrativo' del processo, sono imputati vari funzionari pubblici e incaricati di pubblico servizio che componevano la Commissione di Vigilanza che rilasciò i permessi per l'attività di pubblico spettacolo, tra cui l'ex sindaco di Corinaldo (Ancona) che la presiedeva; insieme a loro è imputato anche un socio della società che gestiva la discoteca. Nel locale, la sera tra il 7 e l'8 dicembre 2018, dopo spruzzi di spray al peperoncino, si scatenò il fuggi fuggi dentro e fuori dal locale; complice il cedimento di una balaustra arrugginita fuori dall'uscita n.3, coloro che si trovavano sulla rampa precipitarono uno sull'altro da un'altezza di circa 1,5-2 metri.
    Morirono cinque adolescenti e una madre 39enne. (ANSA).
   

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