Marche

Comunali: Simonella, "Ancona più moderna, europea e vivibile"

Progetto centrosinistra.Lista civica candidata è "Ancona futura"

Redazione Ansa

   Ida Simonella, assessora al Porto e al Piano strategico, candidata a sindaca per il centrosinistra, e la sua coalizione di centro sinistra "Progetto Ancona", hanno parlato del futuro della città: la lista civica che farà riferimento a Simonella si chiama "Ancona futura". Alla conferenza stampa, al Mercato delle Erbe, presenti le componenti della coalizione che appoggerà Simonella per competere con Daniele Silvetti (candidato centrodestra) e Francesco Rubini (Altra idea di città).
    "La lista si chiamerà "Ancona Futura" - ha annunciato Simonella -. La coalizione si è andata allargando in questo periodo. Ne fanno parte ora anche il Partito Repubblicano e Volt, partito europeo fatto soprattutto da under 35". Per i prossimi "5-10 anni" Simonella punta a fare di Ancona "una città più moderna, più europea e vivibile, in cui ci sia uno sviluppo perché senza ci sono maggiori povertà e disgregazione sociale, con più rispetto per l'ambiente, che tenga tutti insieme senza lasciare indietro nessuno, anche dal punto di vista dello spazio centro e periferia. C'è molto da fare". All'incontro vari esponenti Pd, tra cui Carlo Maria Pesaresi, sfidante battuto di misura alle primarie, che avrà una sua lista, Azione Iv e Partito socialista, insieme in un'altra lista, Articolo 1, Repubblicani per Ancona, Ancona Popolare "Progetto Ancona, Ambiente, Sport e quartieri".
    Simonella ha ricordato le "basi" poste negli anni passati di cui sono "indicatore le risorse guadagnate sul campo: quelle spese ma abbiamo oggi 80 milioni di euro molti dei quali vengono da Pnrr, e che saranno la base solida con cui possiamo andare a cambiare la città". "Siamo diventati un modello nell'accorciare i tempi - ha detto ancora - perché abbiamo utilizzato strumenti nuovi come gli accordi quadro che ci consentono di andare in parallelo tra gare, progettazione, risparmiare mesi. "Tutti i progetti del Pnrr, come questo del Mercato delle Erbe, - ha ricordato Simonella - devono essere realizzati e rendicontati entro il 2026. Considerando i tempi necessari in Italia per realizzare un'opera pubblica bisogna correre. Le tappe le stiamo rispettando. Entro metà giugno tutte le opere saranno progettate e potranno entrare in cantiere". (ANSA).
   

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