Marche

Unesco: presentato 1/o Report Pesaro Città Creativa della Musica

Partner Rete Città, "attivismo rilancio rapporti internazionali"

Redazione Ansa

(ANSA) - PESARO, 08 FEB - Dopo la consegna a Unesco, verrà presentato il 15 febbraio in Svezia il primo Monitoring Report di Pesaro Città Creativa Unesco della Musica, il rapporto di monitoraggio (2017-2021) che indica le linee programmatiche fino al 2025. Ora, scrive il Comune, è stato impaginato con una nuova veste grafica raffinata. La presentazione a Norrköping dove si terrà l'UCC Music Cluster Meeting, incontro annuale focal point delle Città della Musica. Stampato in "500 copie molto curate dal punto di vista tipografico, nasce come documento informativo ma sarà un prezioso strumento di rappresentanza da usare in contesti internazionali come dono per le altre città della Musica e per soggetti legati alla music economy particolarmente strategici per il territorio".
    La presentazione nella Sala del Consiglio Comunale alla presenza di Daniele Vimini vicesindaco e assessore alla Bellezza del Comune di Pesaro e Filippo Galeazzi focal point per Pesaro Città Creativa Unesco della Musica. In collegamento Rainer Kern focal point di Mannheim e coordinatore Rete delle Città Creative Unesco della Musica e Tamara Kamińska vicecoordinatrice Rete Città Creative Unesco della Musica, presidente di Music Export Poland, che si sono complimentati con Pesaro per il forte attivismo e progetti che sanno far dialogare musica - la più democratica delle arti - e tecnologia nel segno della sostenibilità".
    In Svezia ci saranno Vimini e Galeazzi. Accanto alla città di Rossini porteranno le loro esperienze: Hamamatsu (Giappone), Mairie-Metz (Francia), Glasgow (Scozia/UK), Vezprem (Ungheria), Katowice (Polonia), London (Canada), Liverpool (Inghilterra), Tallinn (Estonia), Hannover (Germiania), Auckland (Nuova Zelanda), Kansas City (USA), Fruitillar (Cile), Ambon (Indonesia), Mannheim (Germania).
    Il report, dice Vimini, "è una fotografia dei primi anni di vita di città Unesco e racconta il lavoro di mantenimento della mission che ci eravamo presi con il dossier di candidatura, ripercorrendo assetto musicale, obiettivi raggiunti e futuri"; "emerge l'attivismo di Pesaro nel rilanciare rapporti internazionali grazie anche all'apporto delle diverse istituzioni, il Rof e il Conservatorio in primis e con punti di partenza solidi". (ANSA).
   

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