Marche

Maltempo: ciclopedonale su Misa in attesa nuovo ponte Senigallia

Ponte Garibaldi danneggiato da alluvione. Comune, entro giugno

Redazione Ansa

   Una passerella ciclopedonale permetterà di oltrepassare il fiume Misa in attesa che il ponte Garibaldi, distrutto dall'alluvione del 15 settembre scorso, venga demolito e ricostruito. E' questa la novità per quanto riguarda Senigallia (Ancona), ancora alle prese dopo cinque mesi con diverse infrastrutture danneggiate dalla piena del corso d'acqua che attraversa il centro storico.
    Attualmente chiuso al transito anche pedonale, ponte Garibaldi aveva già problematiche prima dell'alluvione tanto che vi era interdetto il traffico pesante da anni. In questi giorni si sono svolti i sopralluoghi del personale tecnico comunale e della giunta, guidata dal sindaco Massimo Olivetti, assieme ai funzionari della Regione Marche e del Consorzio di Bonifica. Il ponte dovrà essere demolito - previa autorizzazione della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche - e poi ricostruito; la tempistica tra progettazione e lavori si aggira sui due anni come spiegato dall'assessore ai lavori pubblici Nicola Regine.
    Una situazione già vissuta dalla città di Senigallia: nell'ottobre 2021 era tornato transitabile il ponte "Angeli dell'8 dicembre 2018", intitolato alle vittime della discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo, dopo i lavori iniziati un anno prima con la demolizione di ponte II Giugno danneggiato dalla precedente alluvione del 2014. Nell'attesa che ponte Garibaldi venga rifatto con parte dei 400 milioni di euro stanziati dal governo per fronteggiare l'emergenza, verrà allestita una passerella ciclopedonale larga due metri che consentirà il passaggio contemporaneo di pedoni e biciclette in entrambi i sensi di marcia. La spesa è stimata in 315 mila euro e sarà finanziata sempre dallo Stato. La promessa fatta all'amministrazione comunale è che sia pronta per giugno. A realizzarla sarà il Consorzio di bonifica delle Marche. (ANSA).
   

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