Marche

Lavoro irregolare e mancanza sicurezza, 3 centri massaggi chiusi

Operazione Carabinieri ad Ascoli e San Benedetto in 2 giorni

Redazione Ansa

(ANSA) - ASCOLI PICENO, 03 DIC - Nel Piceno controlli in dieci centri massaggi e chiusura di tre di essi con sanzioni penali per oltre 25mila euro ed amministrative per circa 16.600 euro per l'impiego di manodopera straniera irregolare e la mancata tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro. E' il risultato di una campagna di servizi straordinari condotti dai carabinieri della provincia di Ascoli Piceno per innalzare il livello di sicurezza, prevenire i reati contro il patrimonio ea verificare il regolare esercizio dei centri estetici/massaggi del territorio con particolare riferimento al rispetto delle norme su sicurezza e rapporti di lavoro.
    Il servizio è stato svolto tra Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto, a cavallo di due intere giornate, insieme a componenti investigative ed al Nucleo Carabinieri dell'Ispettorato Lavoro di Ascoli Piceno. Per uno dei centri messaggi controllati, è stato necessario l'intervento dei Vigili del Fuoco di Ascoli Piceno per mettere in sicurezza i locali, sottoposti poi a sequestro ora al vaglio della locale Autorità Giudiziaria: è stata riscontrata la presenza di 4 bombole di gas non stoccate in conformità di legge quanto a sicurezza negli ambienti di lavoro. Il servizio si è concluso con 32 posti di controllo nei due sensi di marcia, nel corso dei quali sono stati fermati circa 300 autoveicoli e 420 soggetti, alcuni dei quali di importante interesse operativo. (ANSA).
   

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