Marche

Sanità: 20 anni Banca occhi Marche,192 cornee prelevate 2022

Sede Fabriano. Regione, importante donare, Covid ha penalizzato

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 29 NOV - Sensibilizzare in maniera crescente la popolazione sull'importanza della donazione, soprattutto dopo che la pandemia da Covid-19 ha fortemente penalizzato la donazione in particolare delle cornee che invece è fondamentale per l'attività di trapianti e per ridare la 'luce' a tanti pazienti nelle Marche. E' il messaggio lanciato nella conferenza stampa organizzata dalla Regione per ricordare il ventennale della Banca degli occhi delle Marche cha ha sede a Fabriano (Ancona): struttura sanitaria senza attività di lucro, individuata dalla Regione, ha il compito di lavorare, conservare e distribuire i tessuti donati, certificandone tracciabilità, idoneità e sicurezza.
    "Oggi è una giornata per festeggiare - le parole del dirigente della Banca degli occhi, Massimiliano Corneli - ma anche per porre all'attenzione del pubblico la nostra realtà". Dai dati al 31 ottobre, dalle Regioni Marche e Umbria, "sono state donate 192 cornee, delle quali 146 dalle Marche e 46 dall'Umbria"; "scartate per non idoneità 153 cornee su 192 (80%) dei tessuti ricevuti (la percentuale ideale dovrebbe essere il 65% per le Banche senza limite superiore d'età per i donatori): 'scartate' per difetti morfologici 109 cornee su 153 e 109 su 192 dei tessuti. Per il fabbisogno regionale servirebbe prelevarne 600 al 'lordo' degli scarti. Nel 2022, fino al 31/10, distribuiti 22 tessuti (tra Marche e Umbria) e acquistati fuori regione 75 tessuti oculari per compensare la carenza. L'età media dei donatori è circa 73 anni.
    Ad illustrare il percorso compiuto e le prospettive di questa importante struttura della sanità marchigiana, l'assessore e vicepresidente Filippo Saltamartini, con la coordinatrice regionale Trapianti, Francesca De Pace, il dirigente Banca degli occhi, Corneli, il responsabile Uoc Oculistica Area Vasta 2, Stefano Lippera, il primo dirigente della Banca degli occhi, Pietro Torresan, il responsabile Uoc Anestesia e Rianimazione di Fabriano, Cristiano Piangatelli, la direttrice Asur, Nadia Storti. Ha portato la propria testimonianza, Elisabetta Ragaini, ostretrica, che ha ricevuto di trapianto di cornea. Presenti anche l'assessore alla Cultura e Istruzione, Chiara Biondi, e la consigliera Lindita Elezi. (ANSA).
   

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