Marche

Bankitalia: Marche, condizioni diverse tra inizio e fine 2022

Primi sei mesi positivi, poi segnali di rallentamento economia

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 14 NOV - Nei primi sei mesi del 2022 "sembrava che le cose potessero reggere", ma "con l'andare avanti della guerra (in Ucraina, ndr) e tutta la fase di ripercussioni che questa ha determinato, una sorta di 'tsunami', mese dopo mese dobbiamo registrare un rallentamento dell'economia e quindi anche della fiducia degli investitori" e "un atteggiamento più orientato alla cautela anche da parte delle famiglie". Sono le parole del neo direttore di Banca d'Italia di Ancona Maurizio Cannistraro, a margine della presentazione dell'aggiornamento congiunturale di Bankitalia "Economie regionali - L'economia delle Marche". Cannistraro ha parlato di "un momento molto difficile da analizzare, proprio perché ci troviamo a passare da due condizioni molto diverse tra l'inizio dell'anno e la parte finale". "Emerge un quadro abbastanza composito - ha detto -, i primi sei mesi sono stati sostanzialmente positivi sia per il settore reale sia per quello finanziario", ma "andando avanti con il tempo è aumentato il clima di incertezza". "Le prospettive economiche - ha aggiunto -, cominciano a delineare dei segni di attenzione che continueranno a dispiegare i propri effetti nei mesi ulteriormente a venire". Anzi, secondo Cannistraro "ci sono dei segnali abbastanza preoccupanti. L'industria comincia a mostrare dei segni di rallentamento. Anche per quanto riguarda il settore finanziario cominciamo a vedere qualche tensione per quanto riguarda i tassi, le condizioni sia di erogazione che di offerta del credito". (ANSA).
   

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