Marche

Terremoto ad Ascoli Piceno. Avvertite due scosse, nessun danno

Epicentro a Folignano. Ingv, magnitudo compresa tra 4.1 per la prima scossa e 3.6 per la seconda. Al momento non si registrano richieste di intervento

Redazione Ansa

Due forti scosse di terremoto sono state avvertite ad Ascoli Piceno, la prima intorno alle 12:25, la seconda un minuto dopo. L'Ingv ha poi stabilizzato la rilevazione della magnitudo a 4.1 per la prima scossa e 3,6 per la seconda. L'epicentro si trova a Folignano (Ascoli Piceno, a 24 km di profondità).

A seguito della scossa registrata dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia in provincia di Ascoli Piceno, alle ore 12.24 con magnitudo 4.1, la Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile si è messa in contatto con le strutture locali del Servizio nazionale della protezione civile. La scossa è stata seguita ad un minuto di distanza, alle 12.25, da un ulteriore evento di magnitudo 3.6. Dalle prime verifiche effettuate, informa il Dipartimento, l'evento - con epicentro localizzato nei Comuni di Folignano (AP), Civitella del Tronto (TE) e Ascoli Piceno - risulta avvertito dalla popolazione, ma non sono stati segnalati danni a persone o cose.

Anche i vigili del fuoco al momento non hanno ricevuto richieste di intervento o segnalazioni di danni. Un elicottero sorvolerà tra poco la zona per una verifica della situazione dall'alto.

Un terremoto di magnitudo 2.5 è stato registrato dalla rete Ingv con epicentro a 3 km da Civitella del Tronto (Teramo) alle 12:35. Si tratta della quarta scossa registrata nella zona dopo quelle con epicentro nelle Marche, nella vicina Folignano (Ascoli Piceno), registrate dall'Ingv alle 12:24, alle 12:25 e alle 12:27, rispettivamente di magnitudo 4.1, 3.6 e 2.0, le prime due avvertite distintamente anche nel Teramano. A Teramo evacuate le scuole primarie, come pure in alcuni paesi della provincia.

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