Marche

Infortuni lavoro: edilizia Marche, 654 denunciati in 6 mesi

Grilli (Edilart Marche), "aumentare formazione e informazione"

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 02 AGO - Nei primi sei mesi del 2022 nelle Marche sono stati 654 gli infortuni denunciati in edilizia (1.275 in tutto il 2021). Il settore conta nella regione 19.615 imprese con 31.232 occupati. Gli infortuni accadano maggiormente nelle attività sui ponteggi e nell'impiego di attrezzi pericolosi e macchinari pesanti; e riguardano soprattutto i lavoratori inesperienza: giovani e stranieri. Tra i lavoratori anziani e più esperti è invece l'eccesso di sicurezza a favorire gli incidenti sul lavoro.
    Partendo da queste considerazioni e dati, Edilart Marche, ente paritetico, costituito dai sindacati dei lavoratori (Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil) e dalle associazioni artigiane dell'edilizia (Cna, Confartigianato, Casartigiani e Claai) si è dato l'obiettivo di ridurre i fattori di rischio e le occasioni di infortunio sul lavoro in edilizia. "Lo scorso anno - afferma Elisabetta Grilli, presidente Edilart Marche durante l'assemblea annuale che si è svolta ad Ancona - abbiamo organizzato 153 corsi a cui hanno partecipato 1.624 lavoratori (642 stranieri) per un totale di 1.969 ore. Inoltre abbiamo realizzato 153 visite nei cantieri, 86 nell'area della ricostruzione post sisma".
    Otto lavoratori su dieci sanno come comportarsi nei cantieri e oltre il 70% non ha problemi ad indossare i mezzi di protezione individuale. "Ma quasi tre lavoratori su dieci - conclude Grilli - tendono ancora a giustificare chi non rispetta sempre le regole e non indossa il casco o gli altri dispositivi di protezione, per questo occorre proseguire nella formazione e nell'informazione". (ANSA).
   

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