Marche

Summer Jamboree, organizzatori 'andrà avanti all'infinito "

Dopo gli anni del Covid importante far conoscere la regione

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 25 LUG - "Il Summer Jamboree è l'evento clou dell'estate senigalliese, già partita molto bene dal punto di vista turistico". Così Massimo Olivetti, sindaco di Senigallia ha commentato oggi durante la presentazione della 22esima edizione del festival del rock'n'roll anni '40 e '50 che torna protagonista sulla spiaggia di velluto dal 30 luglio al 7 agosto. "La Regione - ha aggiunto il primo cittadino - attraverso un maggior contributo ci ha permesso quest'anno di mantenere in città il Summer Jamboree che è un appuntamento importante per tutta la regione a livello di ricaduta turistica". Per gli organizzatori Alessandro Piccinini e Angelo Di Liberato, quello che interessa "è migliorare ogni anno: abbiamo sempre cercato di associare al festival un'esperienza positiva e coinvolgente, sia per gli aficionados che per coloro che lo approcciano per la prima volta". Di Liberato ha sottolineato come "ogni anno vogliamo superarci e creare un programma dove non conta l'età, non conta essere un mito, ma in cui tutti meritano attenzione, dal pianista diciottenne alla leggenda del rock'n'roll Chubby Checker", super ospite di quest'anno. Una forbice di età che "ci dimostra come il festival possa andare avanti all'infinito, grazie anche alle band che fanno da trait d'union, come ad esempio gli Stargazers, che vengono a festeggiare al Summer Jamboree il loro quarantesimo anniversario, un one off mondiale perché si riuniranno solo in occasione del festival". L'assessore regionale alla Cultura Giorgia Latini ha ricordato come il Jamboree sia "un evento internazionale partito come iniziativa di nicchia per poi trasformarsi nel corso degli anni nella data più attesa in Europa da tutti gli appassionati della musica e della cultura Americana degli anni '40 e '50". "Per la Regione è importante sostenere manifestazioni del genere - ha aggiunto l'assessore - con risorse importanti, perché attraverso questi appuntamenti riusciamo a far conoscere la bellezza delle Marche a visitatori che arrivano da tutto il mondo. Soprattutto dopo gli anni del Covid ed il conseguente blocco delle attività, il messaggio che vogliamo lanciare è di grande di vicinanza a tutti coloro che si danno da fare". (ANSA).
   

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