Marche

Ferrovie: associazioni, arretrare tratto Marche per crescita

Confartigianato, Cna, Confindustria, Confcommercio e Coldiretti

Redazione Ansa

   "Un nuovo tracciato ferroviario per la crescita delle Marche". Le Associazioni Confartigianato, Cna, Confindustria, Confcommercio, Coldiretti Marche: "una importante opportunità ma serve un progetto complessivo per lo sviluppo infrastrutturale della dorsale Adriatica". "Una occasione importantissima per la nostra Regione e per il suo sviluppo. - affermano - Il territorio delle Marche ha subito forti penalizzazioni per molteplici carenze infrastrutturali che rischiano di compromettere le potenzialità di rilancio futuro della nostra economia e del nostro territorio. Ora c'è l'occasione per modernizzare il trasporto su rotaia".
    "Risulta pertanto necessario il progetto di riqualificazione della tratta ferroviaria Adriatica: - spiegano - potenziare l'infrastruttura per sviluppare una intermodalità sostenibile, per un rilancio sul fronte del trasporto merci e su quello passeggeri". Le Associazioni "chiedono il progetto dell'arretramento della ferrovia che avrà ricadute positive su territori e imprese. Questo progetto di sviluppo però deve coinvolgere tutta la tratta regionale che corre lungo la dorsale Adriatica. Bene dunque l'arretramento a Pesaro, ora si lavori per proseguire la progettazione degli interventi per tutto il tracciato marchigiano in quanto non è pensabile che un così rilevante aumento del traffico ferroviario attraversi i nostri centri costieri e diventi una barriera tra le nostre città e la spiaggia con effetti devastanti sulla qualità della vita dei cittadini ma anche sulle attività commerciali, artigianali e turistiche che sono i punti di forza del nostro territorio".
    "L'asse ferroviario potrà diventare una naturale metropolitana così da alleggerire anche il traffico stradale. - auspicano - Le Marche hanno una straordinaria opportunità per ripensare la dotazione infrastrutturale e il potenziamento della mobilità che duri negli anni. Per una ferrovia moderna, è necessaria un'alta velocità che non sia impattante per l'ambiente, valorizzi il patrimonio urbanistico ed il turismo.
    Chiediamo la massima attenzione delle Istituzioni per raggiungere questo obiettivo strategico per rilanciare e rendere competitivo il territorio ed il sistema produttivo della nostra regione". (ANSA).
   

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