Marche

Ambiente: siglato a Jesi Contratto Fiume Esino per 53 mln euro

In rete privati e 24 comuni, da sorgente a foce, per 128 azioni

Redazione Ansa

   Siglato questa mattina presso nella sala consiliare del Comune di Jesi, presente l'assessore regionale Stefano Aguzzi, il "Contratto del Fiume Esino", strumento volontario di programmazione strategica e negoziata che persegue la tutela, la corretta gestione delle risorse idriche e la valorizzazione dell'asta fluviale. Dalle sorgenti ad Esanatoglia, alla foce in territorio di Falconara Marittima, il piano mette in rete 24 comuni e numerosi soggetti pubblici e privati che operano lungo l'Esino, tra essi la Regione, Provincia di Ancona, Consorzio di Bonifica delle Marche, Riserva Regionale Ripa Bianca di Jesi, Parco Regionale Gola della Rossa e Frasassi, numerose associazioni ambientaliste, soggetti privati ed attività produttive del territorio, tra le quali spiccano Loccioni e le Terme di Frasassi.
    "Si tratta - ha spiegato Aguzzi - di uno dei 14 contratti di fiume che stanno prendendo vita in regione, di cui 6 già firmati". La firma di oggi conclude un processo avviato nel 2015 con il Manifesto di Intenti "Verso un contratto di fiume per l'Esino". Dopo un percorso partecipato durato più di sette anni è arrivato ad un contratto che si articola in 138 azioni, di cui 76 prodotte da Comuni, altre 46 da soggetti privati, per un ventaglio di interventi che vanno dalla qualità dell'acqua al dissesto idrogeologico, dalle pratiche agricole sostenibili, al contratto di polizia rurale, fino alle attività per bambini e bambini. L'ammontare complessivo delle azioni previste dovrebbe mobilitare circa 53 milioni di euro, finanziamenti in parte stanziati, in altri in cerca di risorse, ma che, hanno chiarito i tecnici Massimo Bastiani e Davide Belfiore, "sarà il punto di partenza alla realizzazione delle azioni presenti nel programma di azione".
    Per il Comune di Jesi, capofila e coordinatore del progetto, "la piena soddisfazione di essere riuscito ad aggregare tante istituzioni, a prova della capacità di essere punto di riferimento di un vasto territorio e di operare in sinergia con i Comuni e gli altri soggetti nell'interesse della comunità".
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it